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Una vittoria a testa per Fortitudo baseball e San Marino nelle gare del sabato

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Dopo la prima sconfitta stagionale in Gara1 contro San Marino, l’UnipolSai Fortitudo perde anche in Gara2 con il risultato di 8-3 ma poi riesce almeno a pareggiare i conti sulle due gare del sabato vincendo Gara3 con il punteggio di 8-1. Gli uomini del Manager Lele Frignani mantengono così ancora saldamente il primo posto in classifica del Girone B della Poule Scudetto, ma fanno i conti con le prime due sconfitte proprio nella giornata in cui si affrontava il primo match davvero probante, perché con tutto il rispetto per le altre formazioni iscritte al campionato, non ci sono molti dubbi sul fatto che San Marino sia una delle migliori in assoluto della Serie A italiana, e d’altra parte è campione in carica.

Gara2 – Fortitudo-San Marino 3-8

Dopo la prima sconfitta stagionale, ci si aspettava che la Fortitudo facesse di tutto per rimettere in parità la serie già dall’incontro di sabato pomeriggio, che invece è stato nuovamente ad appannaggio di San Marino. Certo, non che l’Aquila non ci abbia provato, ma l’attacco romagnolo si è dimostrato decisamene più in forma di quello emiliano e alla fine nessuno dei tre pitcher bolognesi alternatisi, Maurizio Andretta, Filippo Crepaldi e Alex Bassani, è riuscito a uscire indenne dal monte di lancio.

Gli ospiti passano subito in vantaggio al primo inning e a fine del terzo sono già scappati sul 4-0. Nel quarto la Fortitudo accorcia finalmente le distanze quando le basi ball di Renzo Martini e Alessandro Deotto sono intervallate dalla valida di Gonzalez Taveras e seguite da quella di Lorenzo Dobboletta, che fa segnare i punti per il momentaneo 4-2.

Le speranze di recuperare della Effe si infrangono però al sesto inning, quando tre valide in successione producono 3 punti per San Marino, per effetto di un doppio, un singolo ed un home run. Sul 7-2 ad un inning dalla fine, Bologna ci prova comunque, ma al settimo arriva un punto per entrambe le formazioni ufficializzando l’8-3 definitivo.

Troppi i sei uomini lasciati in base da Bologna, a seguito di poche valide e da segnalare poi anche alcune chiamate poco felici dell’arbitro di casa base, a seguito delle quali il Manager Frignani è stato espulso per protesta. Certo però, la sconfitta non può ascriversi a questo, ma ad una maggiore precisione di San Marino in fase di attacco.

Team

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BOL

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2

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6

1

6

Gara3 – Fortitudo-San Marino 8-1

Il risveglio dell’UnipolSai arriva alla sera, in Gara3, dove la coppia Murilo Gouvea Christian Scafidi si conferma ancora una volta di altissimo spessore. L’italo-brasiliano lancia sei inning concedendo solamente un punto, con tre valide e due basi ball, Scafidi invece chiude da par suo l’ultimo inning concedendo una base colpendo l’avversario ma poi chiudendo i giochi grazie a 5 strike in 7 lanci.

La gara inizia ad appannaggio delle difese, con il punteggio che si muove solamente al terzo inning quando la Fortitudo passa in vantaggio. Dopo la valida di Ricardo Paolini arriva il doppio di Kevin Josephina che vale l’1-0, seguito poi dal doppio di Gonzalez Taveras che manda a casa Renzo Martini che aveva ottenuto una base ball. Il cambio di pitcher non salva del tutto San Marino, perché Lorenzo Dobboletta viene colpito e Alessandro Grimaudo compie una volata di sacrificio che vale il 3-0, mandando a casa Martini.

San Marino tenta di rispondere al cambio di campo, riuscendo però a fare solamente un punto grazie al buon lavoro della difesa locale. E nella parte bassa dello stesso inning Bologna allunga ancora, grazie a due punti arrivati per effetto del fuoricampo di Ricardo Paolini, che manda a casa sé stesso e Ricardo Bertossi che aveva guadagnato una base ball.

Il nuovo cambio di lanciatore dei romagnoli riporta le difese a dominare il quinto inning, ma se la coppia Gouvea-Scafidi arriva fino al termine senza concedere più punti, non così avviene per gli ospiti, che nella parte bassa del sesto inning ne concedono altri tre per l’8-1 finale.

Paolini batte valido, poi le basi ball a Josephina e Martini riempiono le basi. La valida di Gonzalez Taveras manda a casa Paolini che però viene eliminato. Ma la difesa sammarinese non può fare nulla sul lancio pazzo che manda a casa Josephina e sul doppio battuto da capitan Dobboletta che chiude segna gli ultimi due punti dell’incontro.

Team

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