Bologna, che meraviglia! Tassinari sale in cattedra e Bologna trionfa: contro Campobasso finisce 59-50

BASKET PROGRESSO MATTEIPLAST-MAGNOLIA CAMPOBASSO 59-50 (14-11; 26-26; 52-36)

Basket Progresso Matteiplast: D’Alie 18, Cordisco 2, Tassinari 22, Dall’Aglio, Storer 4, Tava 3, Meroni, Tridello ne, Prisco ne, Nannucci 8, Rosier 2. All. Giancarlo Giroldi.

Magnolia Campobasso: Marangoni 7, Porcu 4, Ciavarella, Di Gregorio, Landolfi ne, Zelnyte 3, Falbo ne, Bove 21, Mancinelli 12, Mandolesi ne, Reani 3. All. Domenico Sabatelli.

Arbitri: Alexa Castellaneta, Matteo Roiaz.

Tiri liberi: BO 12/13 (92%); CB 13/18 (72%).

Rimbalzi: BO 32; CB 25.

Falli: BO 20; CB 17.

Tiri da 2: BO 18/31 (42%); CB 14/32 (44%).

Tiri da 3: BO 7/17 (41%); CB 3/9 (16%).

QUINTETTI INIZIALI

Progresso Matteiplast: D’Alie, Nannucci, Tassinari, Tava, Meroni.

Magnolia Campobasso: Porcu, Di Gregorio, Mancinelli, Bove, Zelnyte.

In un CSB gremito, la Progresso Matteiplast ospita la Magnolia Campobasso, per il primo di due appuntamenti valevoli per un posto nell’Olimpo del basket rosa italiano.

Ritmi forsennati fin dalle battute iniziali, con Bologna a sbloccare il tabellone al suo primo possesso con D’Alie. Lavoro egregio dell’attacco molisano, abile a ruotare durante il giro palla per creare accoppiamenti favorevoli per il duo Bove-Zelnyte, con la prima protagonista, poco dopo il canestro della play biancoblù, del pareggio granata. Manovra fluida palla in mano per le felsinee, concretizzata dai canestri di Tava e Tassinari, che portano Bologna sul +6 e costringono Sabatelli al timeout. Intensità difensiva altissima, che porta ad un’ipossia realizzativa lunga oltre due minuti, spezzata dai canestri di Reani e Marangoni per ricucire lo strappo tra i due schieramenti. Fatica a trovare la via del canestro la Magnolia, costretta a passare da Bove per realizzare, ma l’asse D’Alie-Storer lavora bene, combinando per sei punti e chiudendo il primo parziale sul punteggio di 14-11.

Il rientro dal mini break è in favore di Bologna, che firma cinque punti con Tassinari, cui segue la tripla di Nannucci per il +8 casalingo. Campobasso non molla l’osso, rendendosi letale in avanti grazie all’inventiva di Bove, a referto con dieci punti sui quindici totali della sua squadra nel secondo parziale. Proprio l’ala molisana firma la parità sul 26-26 a ridosso della pausa lunga, annullando gli sforzi precedenti di D’Alie e Tassinari.

Il grande dispendio d’energie del primo tempo allarga lentamente le maglie difensive di entrambe le squadre, aprendo gli spazi per le tiratrici: Nannucci chiama, Mancinelli risponde, ma D’Alie e nuovamente Nannucci battono un colpo dalla lunga distanza, scavando nuovamente il solco nel match. Alza i giri al motore Bologna e per Campobasso si spegne la luce: Tassinari suona la carica, mandando in fondo al sacco sei punti consecutivi, che fanno sprofondare le ospiti a -9. Minuto per riorganizzare le idee chiamato da coach Sabatelli, ma le molisane mancano di lucidità e la Progresso ne approfitta: due palle recuperate e sette punti, per allargare la forbice del vantaggio sul +16. Solo briciole fino alla terza sirena, con quattro liberi realizzati per parte a spedire le due squadre al periodo finale sul 52-36.

Tensione alta sul parquet, dovuta soprattutto all’importanza della partita e che porta al fallo tecnico per proteste a Sabatelli. Fatica a trovare spazi in avanti Bologna, scontrandosi reiteratamente contro la rocciosa difesa ospite che forza due palle perse alle padrone di casa, convincendo Giroldi ad un vis-à-vis con le proprie ragazze. Con meno di cinque minuti sul cronometro, la stanchezza si fa largo, portando le due squadre a numerosi errori. D’Alie spezza l’inerzia dormicchiante della gara dall’arco, Mancinelli e Bove vanificano gli sforzi della play americana a cronometro fermo, spingendo la panchina biancoblù al minuto di break, viste le difficoltà offensive felsinee. Pausa infruttuosa per le padrone di casa, con Bove e Marangoni a siglare due canestri fondamentali allo scadere, chiudendo la sfida al CSB: Bologna batte Campobasso 59-50.

Prestazione maiuscola delle bolognesi, che domano una focosa Magnolia fra le mura amiche, dandosi una grossa chance in vista del ritorno di sabato 11, grazie alla prova di forza di Elisabetta Tassinari, migliore delle sue con 22 punti e 6 rimbalzi complessivi.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook