Basket
FORTITUDO: A Pordenone arriva la prima sconfitta dell’era Boniciolli – 15 Mar
Dopo la pausa per la Coppa Italia, la Fortitudo torna in campo in quel di Pordenone. Boniciolli deve fare a meno di Montano e in panchina porta un Samoggia non al meglio della condizione. Il coach biancoblu, anche in virtù di questo, opta allora per uno starting five formato da Candi, Lamma, Carraretto, Italiano e Iannilli.
Pronti via e i padroni di casa partono subito forte con un 4-0 firmato da Colamarino e Zambon. Pordenone corre molto e tiene alti i ritmi della gara già dai primi minuti. La Fortitudo si affida soprattutto ai tiri da 3 e proprio con due triple, prima di Candi e poi di Carraretto, effettua il primo sorpasso del match (4-6), poi è ancora il numero 21 a portare gli uomini di Boniciolli sull’ 11-6. Dopo il primo sorpasso la Fortitudo onduce la gara fino al canestro del pareggio di Nobile, lasciato colpevolmente solo dalla difesa biancoblu. Al canestro della parità risponde immediatamente Lamma che riporta una tripla tra le due squadre. Gli uomini di Boniciolli chiudono il primo quarto avanti di 3 (18-21), poi, nel secondo, è ancora un immenso Carraretto a realizzare le triple del più 9. Il numero 21 biancoblu è immarcabile e già all’inizio del secondo quarto tocca quota 13 punti. Pordenone fa fatica a trovare con continuità la via del canestro: i padroni di casa non riescono a segnare per più di 2’, poi ci pensa Ferrari a siglare il primo canestro dei suoi nel secondo quarto. La Fortitudo tocca, poi, il massimo vantaggio grazie a uno splendido canestro di Candi che fissa il punteggio sul 20-31, i padroni di casa provano a rispondere Di Prampero . Il canestro del numero 7 di Pordenone dà il via ad un parziale di 6-0 dei padroni di casa, parziale interrotto solo da un tiro libero di Raucci. Le squadre vanno all’intervallo lungo sul 28-32.
Nel terzo quarto sono ancora una volta decisive le triple, prima di Carraretto e poi di Candi. Alla tripla del numero 21 biancoblu risponde immediatamente Nobile dalla lunga, poi i padroni di casa si rifanno sotto e con Di Prampero trovano anche il canestro del meno 2, poi la Fortitudo prima con Iannilli, poi proprio con la tripla di Candi, di cui sopra, torna sul più 7 (33-40). Pordenone non si arrende e torna nuovamente a un possesso di distanza grazie a Visentin, poi è Giuliano Samoggia, entrato solo nel terzo quarto perchè non al meglio, a realizzare il canestro che rimette due possessi tra le due squadre: 40-44 a poco più di 2’ dalla fine del quarto. I padroni di casa trovano anche il canestro della parità e a Sorrentino viene fischiato un fallo antisportivo che può costare carissimo agli uomini di Boniciolli. Pordenone torna in vantaggio, per la prima volta dopo il 4-0 iniziale, poi complice l’ottima difesa della Effe, non riesce a sfruttare a pieno il fallo antisportivo. La Fortitudo chiude il terzo quarto sotto di due punti (48-46) poi nell’ultimo quarto scivola anche a meno 5 dopo un canestro di Colamarino che costringe Boniciolli a chiamare timeout. La Fortitudo non riesce più a segnare con continuità e scivola anche a meno 10 dopo essere stata avanti per quasi tutto l’incontro. Candi e Italiano provano a riaprirla, ma una tripla di Nobile rispedisce gli uomini di Boniciolli a meno 9. A 3’ dalla fine gli arbitri decidono di espellere Davide Lamma: con Sorrentino fuori per 5 falli e Lamma espulso Boniciolli adesso è in emergenza, se a questo si aggiunge che i padroni di casa sono sul più 14, il gioco è fatto. A 1’38’’ dalla fine il punteggio recita 73-60, la Fortitudo non riesce nell’impresa impossibile di recuperare e perde 75-63.
MVP– Vittorio Nobile
I TABELLINI – PORDENONE: Toscano 10, Di Prampero 5, Colamarino13 , Nobile 17, Venaruzzo n.e., Ferrari 11, Begiqui, Varuzza 6, Zambon 4, Visentin 9.
ETERNEDILE FORTITUDO: Candi 10, Valentini 4, Lamma 3, Iannill 13, Samoggia 4, Sorrentino, Mancin 2, Raucci 3, Carraretto 18, Italiano 6.
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