Dallinga, se ci sei batti un colpo: domani il testa a testa con Pavlidis

Il mercato è alle porte: tempo tre settimane e alcuni rossoblù dovranno sostenere l’esame di recupero per dimostrare che si meritano di restare al Bologna, primo della fila Thijs Dallinga.

Anche per Karlsson sarà tempo di esami di riparazione, ma la sua esclusione dalla lista Champions lo mette fuori dai giochi. Al contrario, Dallinga potrà sfruttare l’europa per battere segno, anche se di tempo e di occasioni ne ha già avute e fin qui ancora nulla.

Benfica-Bologna: testa a testa tra ciò che sarebbe potuto essere e ciò che è

Se per lo svedese dovremo aspettare il campionato, per l’olandese il conto alla rovescia potrebbe già incominciare domani con la sfida contro il Benfica. Sarà un testa a testa: Dallinga-Pavlidis. L’attaccante greco è stato acquistato in estate dal Benfica per 18 milioni più 2 di bonus, ma è lo stesso uomo che il Bologna ha corteggiato per un anno, per poi virare su Ioannidis prima, Duran poi e infine Dallinga.

Affare salato: Pavlidis rifiuta l’offerta e il Bologna vira su Dallinga

Il club rossoblù era arrivato ad un passo dall’ex l’Az Alkmaar Pavlidis (da cui aveva già prelevato Beukema, Karlsson e Odgaard). Per un momento tutto sembrava andare per il verso giusto: 18 milioni complessivi, bonus inclusi, e un contratto da 1,5 milioni di euro. «Noi calciatori siamo aziende, andrò dove mi converrà di più»: così Pavlidis aveva mandato all’aria l’affare con il Bologna, non contento dell’ingaggio. Due settimane dopo, l’attaccante greco aveva firmato con il Benfica per 2,5 milioni a stagione: decisamente fuori budget per un Bologna in cui il giocatore più pagato è Riccardo Orsolini con 2 milioni a stagione.

Il rendimento di Pavlidis a Benfica: non da capogiro, ma sempre meglio di Dallinga

Una volta arrivato in Portogallo, le cose non sono subito virate nel verso giusto. Ma dal 30 ottobre a oggi, ha messo a segno 4 reti (una in campionato, una in Champions e due in Lega portoghese) e 2 assist, per un bottino totale di 6 reti 4 passaggi chiave nelle prime 19 partite. Al malloppo si aggiunge una doppietta segnata con la sua nazionale per la storica vittoria sella Grecia sull’Inghilterra in 10 ottobre.

Non da capogiro, ma ottimi numeri quelli del greco, certamente meglio di Dallinga. Ancora nessun segno lasciato dall’olandese, anche se non si può dire che non ci abbia provato: 3 reti annullate per fuorigioco e un rigore conquistato contro il Venezia. Ma l’intenzione non basta, serve concretezza e domani sera allo Stadio Da Luz sarà confronto diretto.

Dallinga, se ci sei, batti un colpo. Gennaio è alle porte e il mercato potrebbe offrire l’occasione per riparare alla voce ‘attaccante’.

(Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino)

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