Fortitudo: ecco il tuo regalo! Battuta Ferrara 74-68 – 25 dic

Christmas game al Paladozza. A piazza Azzarita va di scena la sfida tra la Fortitudo e Ferrara. Dopo la prima vittoria in trasferta, a Recanati, la squadra di Boniciolli vuole dare continuità ai risultati. Emozioni già nel prepartita. La presenza di Ryan Bucci riporta la memoria ai tempi in cui con la maglia della Effe giocava il padre, il grande George. Poi la consegna della maglia a Giacomo Zatti, altro ex in dimenticato dal popolo biancoblu. Splendida cornice al Paladozza, con il pubblico che, come al solito, risponde alla grande.

LA PARTITA (15-17; 35-34; 54-50; 74-68) – Fortitudo in maglia rossoblu, cosi come Ferrara in maglia oro e nero. Esordio per la terza maglia da una parte e dall’altra e subito altissima intensità nei primi minuti. Dopo essere partito in quintetto a Recanati, Sorrentino fa il bis anche con Ferrara. Suo il canestro del 4-2 dopo 1’30”. Parte male, invece, il protagonista delle ultime gare, Matteo Montano. Il numero 14 dopo due triple sbagliate a alcune scelte rivedibili viene richiamato in panchina, lasciando il posto a Carraretto. Boniciolli dopo il 6-6 e l’ennesimo tiro sbagliato dai suoi, non può far altro che chiamare timeout. Buon rientro dal minuto con 4 punti consecutivi di Daniel che porta la gara sul 10-6. La squadra di Morea paga le numerose palle perse, ma ciò nonostante a 2’ dalla fine si ritrova ancora parità. La parità a quota 11 la firma Ryan Bucci, che si ripete poco dopo. La tripla del play di Ferrara sveglia gli ospiti che chiudono avanti i primi 10’ (15-17). Pronti via e Montano cancella subito il brutto primo quarto. 4-0 di parziale firmato dal numero 14, con la collaborazione di Leonardo Candi, e Fortitudo di nuovo avanti (19-17). Poi, primo mini break della gara: è una tripla di Candi a mettere due possessi tra le squadre. Al festival delle triple si iscrive anche Nazzareno Italiano che ne piazza due. La reazioni di Ferrara è affidata ancora a Ryan Bucci, a David Brkic e ai tiri dalla lunga. Impressionanti le percentuali della squadra di Morea dall’arco. Sono proprio queste a tenere in partita gli ospiti, unite il contropiede. Alla fine i biancoblu chiudono sopra solo di un punto, con Candi che, dopo aver sbagliato una rimessa, rischia di regalare il canestro del vantaggio a Ferrara.

Dopo l’intervallo lungo il parziale di 0-7 firmato dal duo Rush-Bucci, porta la gara sul 35-41 Gli uomini di Morea per un attimo provano anche la zona 2-3, per poi tornare subito a uomo. A muovere il tabellone dei padroni di casa ci pensa Gennaro Sorrentino. Il canestro del numero 15 si colloca nel contro parziale di 5-0. Segna anche Montano che trova la prima tripla della sua gara (40-41). Lo stesso esterno biancoblu poco più tardi si ripete, questa volta in arresto e tiro. Dopo un avvio difficilissimo, gli uomini di Boniciolli tornano a giocare da Fortitudo e tornano avanti. Canestro di capitan Carraretto e timeout immediato di Morea (46-45), poi si scatena Gennaro Sorrentino. Cinque punti consecutivi del play biancoblu portano la gara sul 51-47. A rispondergli è Federico Lestini: tiro da distanza siderale e meno uno Ferrara. Dopo tre quarti e mezzo la gara si è accesa e con la Fortitudo si è risvegliato anche Matteo Montano. Sua la tripla del 54-50, punteggio con il quale si chiude il terzo quarto. Negli ultimi 10’ continua il brutto rapporto fra la Effe e gli avvio di quarto. 0-5 di Ferrara e nuovo contro sorpasso ospite. Nel momento caldo è ancora il duo Candi-Montano a togliere le castagne dal fuoco. Ai canestri dei due esterni si aggiunge anche un piazzato di Andrea Iannilli. Il lungo romano risponde presente nel momento che conta e poco più tardi regala a Carraretto l’assist per la tripla del 64-60. Una gara tutta cuore e sostanza quella di Iannilli che riesce a sostiruire al meglio Ed Daniel, autore fin lì di quattro falli. A dare la spallata decisiva alla gara ci prova Italiano: due punti per il 71-62 a poco più di 2’ dalla fine. Morea chiama timeout, ma l’uscita del minuto non è delle migliori. Dopo lo 0 su 3 in fase offensiva, dall’altra parte del campo Matteo Montano infila la tripla del 74-64 e chiude la gara. Come accaduto una settimana fa è ancora lui a mettere il punto esclamativo.

LA CHIAVE – Le palle perse di Ferrara costano carissimo alla squadra di Morea. La differenza l’ha fatta anche la maggiore fisicità della squadra di Boniciolli. Quando la Effe ha alzato le percentuali, rispondendo a quelle pazzesche degli ospiti, la gara è girata in direzione Piazza Azzarita.

MVP – Matteo Montano. Parte male, poi si sveglia e riaccende la luce in fase offensiva. La chiude ancora lui, amarcord del PalaCingolani.

TABELLINO – FORTITUDO ETERNEDILE: Daniel 4; Rovatti; Quaglia 2; Candi 8; Iannilli 4; Campogrande; Montano 18; Sorrentino 17; Raucci; Carraretto 9; Italiano 12. All. Boniciolli

BONDI FERRARA: Rush 11; Ebeling; Lestini 3; Bucci 18; Losi 6; Salafia; Verrigni; Henderson 11; Ferrara; Soloperto; Brkic 19. All. Morea

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