FORTITUDO – Un girone fa: la “prima” contro Imola (con sconfitta). Non basta il trentello di Flowers – 15 gen

Un girone fa la Fortitudo faceva il suo esordio nel campionato di A2. Prima partita al PalaRuggi di Imola, stesso Palazzo dal quale partì la Fortitudo di Vandoni in B2, contro Lugo. Stesso luogo e stesso risultato, con gli uomini di Boniciolli che chiusero con una sconfitta.

I biancoblu arrivavano alla sfida dopo aver finalmente risolto il caso Drucker. La querelle aveva tenuto banco tutta l’estate in casa Effe e aveva anche fatto slittare la prima giornata. In virtù di questo il campionato non partì contro Mantova, bensì contro Imola (ecco spiegate le virgolette nel titolo, ndr). 

La squadra di Ticchi si è mossa bene sul mercato in estate e la partita dell’andata lo conferma. Dall’altra c’è una Fortitudo che deve rinunciare proprio ad uno dei suoi neo acquisti. Ed Daniel saltò la sfida con Imola a causa dell’infortunio patito contro Omegna. Per correre ai ripari la Fortitudo aveva firmato Radic, ma a gettone. Il lungo croato partì nello starting five (con Sorrentino, Carraretto, Flowers e Italiano) e guidò il parziale di 0-8 nei primi 4′ di gioco. Imola per rientrare in partita si affidò soprattutto ad Anderson e Washington, ma Jonte Flowers già nei primi 10′ stava scaldando la mano. Alla fine per il numero 24 in maglia biancoblu saranno 30, ma non bastò. Buono l’esordio di Leonardo Candi in A2. Il giovane play della Fortitudo nel secondo quarto fu anche protagonista del parziale di 0-7 che accorciò le distanze e mandò le squadre al riposo sul 42-40 per Imola. Nel seconto tempo il protagonista assoluto fu ancora Flowers che prima riavvicinò i suoi e poi firmò anche il sorpasso. Costò caro, prim del canestro dell’esterno ameriano, l’errore di Radic ai liberi. Sul 77-78 il lungo croato avrebbe potuto chiudere la gara dalla lunetta. Imola, forte di quello 0 su 2, trovò il pareggio proprio dalla lunetta e poi andò a vincere nel supplementare. Fu decisivo Hassan nell’overtime con sei punti che spezzarono letteralmente le gambe alla Effe, oltre a spegnere le speranze di rimonta degli uomini di Boniciolli. Da segnalare anche l’infortunio di Montano a gara in corso, situazione che ridusse ulteriormente le rotazioni. Minuti anche per Luca Campogrande che facev così il suo esordio in A2.

OGGI – Dalla gara d’andata sono cambiate alcune cose. Su tutte il fatto che non c’è più Iannilli che ha firmato con Tortona ad inizio Gennaio. Al suo posto c’è Valerio Amoroso, che non sarà della sfida. La Fortitudo arriva ancora con le rotazioni ridotte in una sfida in cui dovrà arginare Michele Maggioli sotto i tabelloni. Tornerà a disposizone anche Jonte Flowers, dopo l’infortunio rimediato nella gara con Treviso. Non ci sarà più Radic, al suo posto Ed Daniel che fin qui sta dominando su ambo i lati del campo. La novità potrebbe essere Luca Campogrande. Il giovane esterno biancoblu potrebbe vedere aumentato il suo minutaggio dopo le buone prove con Chieti e Mantova.

Di seguito il tabellino della sfida:

Andrea Costa Imola-Fortitudo 93-87 d.t.s

ANDREA COSTA IMOLA: Washington 15, Sgorbati, Maggioli 12, Cai n.e., Amoni 7, De Nicolao 2, Prato 10, Preti 2, Anderson 22, Hassan 15, Sabatini 8.

ETERNEDILE FORTITUDO: Quaglia, Radic 16, Candi 13, Zani n.e., Iannilli 1, Campogrande, Montano 13, Sorrentino, Raucci 6, Carraretto 3, Flowers 30, Italiano 5.

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