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Il giocatore della settimana Virtus – Awudu Abass

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Foto Virtus Pallacanestro


Una delle settimane più impegnative e sacrificanti della stagione è arrivata alla sua conclusione: due sconfitte e una vittorie i risultati ottenuti della Segafredo che ha sofferto in Eurolega per poi ritrovarsi sul campo del Palaleonessa nello scontro per la vetta della classifica vinto ieri sera per 73-87. Nell’arco della settimana uno dei giocatori più utilizzati, e sicuramente più energico è stato Awudu Abass, sempre pronto a lottare fino all’ultimo possesso sia nelle sconfitte che nella vittoria, è quindi Abi il giocatore della settimana Virtus. 

Nelle sconfitte Europee 

Finalmente coach Banchi lo sta schierando da ben prima del solito terzo quarto, l’ala azzurra sta rispondendo con tutte le sue armi: dalla fisicità perimetrale alla sfrontatezza con la quale si prende le sue conclusioni, che spesso hanno dato una scossa nella “depressione” dei secondi tempi di Kaunas e Belgrado. Abi ha sempre dimostrato attributi ma sopratutto voglia di esserci in maniera incisiva e decisiva, nella stessa sfida persa contro la Stella Rossa è stato proprio lui a tenere vive le speranze bianconere lottando su svariati palloni vaganti finendo con sei rimbalzi catturati e altrettanti sporcati in favore dei suoi compagni. 

Il leone contro la Leonessa 

Anche ieri sera, partita in cui non è stato l’mvp assoluto, ha segnato però momenti chiave del match con le sue giocate: prima un 3/3 dai 6,75 dove sta diventando un tiratore mortifero, poi le giocate difensive su Christon, a cui rifila una stoppata notevole e nel secondo tempo annulla Della Valle con un pressing asfissiante già in anticipo con il quale non lo fa mai entrare nel vivo del match. L’atteggiamento avuto in settimana da Abass è quello che serve a questa Virtus per riprendere il proprio cammino, riuscendo a ritrovare prestazioni corali come quella di ieri sera, dove nel finale ha infilato anche due coast to coast partendo dal rimbalzo difensivo fino a chiudere prima in appoggio e poi con la schiacciata del 67-86 che rappresenta la frustata definitiva ai danni della sua ex squadra.  

Marco Belinelli:  6

Toko Shengelia: 4 

Daniel Hackett: 2

Iffe Lundberg: 2

Isaïa Cordinier: 2

Awudu Abass: 2

Jordan Mickey: 1  

Luca Banchi: 1

Achille Polonara: 1

Bryant Dunston: 1

La dirigenza:1 

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