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Ora è ufficiale: per Giampaolo Ricci un biennale con la Virtus Segafredo

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Dopo i consueti rumours, ecco l’ufficialità: Giampaolo Ricci è il nuovo acquisto della Virtus Segafredo

L’ala di 201 centimetri proviene alla Vanoli Cremona, ai cui successi ha contribuito da protagonista, con quasi 10 punti a partita in circa 17 minuti, un buon tiro, soprattutto dalla distanza, e più di quattro rimbalzi di media.

Nato a Roma nel 1991, figlio d’arte (il padre Francesco, ex sindaco di Chieti, ha giocato in Serie C, la mamma Marisa in Serie A), si è avvicinato alla pallacanestro nell’Audax Basket Chieti, passando successivamente alla Pallacanestro Chieti, e nel 2008 alla Stella Azzurra Roma dove ha completato il percorso del settore giovanile e partecipato al suo primo campionato tra i “grandi”, in Serie C Regionale, nella stagione 2009-2010. Dal 2011 ha giocato a Casalpusterlengo, due stagioni in Divisione Nazionale A e nel 2013-2014 in A Silver, concludendo con medie di 10.7 punti e 6 rimbalzi a gara, e vincendo l’Oscar Giba come giocatore maggiormente migliorato della categoria.  Con Casalpusterlengo ha debuttato in Serie A2 Gold nel 2014/2015 (11.2 punti e 5,5 rimbalzi a gara), partecipando all’All Star Game LNP. Nella stagione successiva è passato alla Scaligera Basket, quindi nel 2016-2017 si è trasferito al Derthona Basket, giocando un campionato da 10.4 punti e 6.1 rimbalzi a partita.

Da luglio 2017 è passato alla Vanoli Cremona, dove ha giocato due stagioni in Serie A sotto la guida di Romeo Sacchetti, che nel 2017 lo ha anche inserito tra i 24 giocatori della lista FIBA per le Qualificazioni a FIBA World CUP 2019. Nell’estate 2018 ha disputato le qualificazioni FIBA Europe Cup con la Nazionale 3X3 e ha fatto parte, come capitano, della Nazionale.

Queste le sue prime parole da giocatore virtussino:

“Sono orgogliosissimo di essere stato scelto per un progetto così importante, onorato di essere stato contattato direttamente da coach Djordjevic, che mi ha trasmesso la volontà di costruire una squadra fatta di persone prima ancora che di giocatori. Alla fine la differenza l’hanno fatta la pancia e il cuore, non potevo dire di no a un treno come quello della Virtus. È una scelta tosta, so quello che mi attende diventando un uomo della V nera, soprattutto nel bene. Sono un giocatore emotivo e spero di trasmettere tanto ai tifosi bianconeri. Entro in punta di piedi in un mondo nuovo, sono a disposizione del coach, dello staff, dei compagni e dei tifosi per raggiungere insieme obiettivi importanti”.

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