VIRTUS – La Virtus Granarolo espugna Capo D’Orlando: 63- 72 – 1 feb

La  Granarolo si impone in Sicilia: battuta Capo d’Orlando per 63-72

UPEA CdO:  Archie 8, Freeman 11, Hunt 11, Basile 2, Soragna 8, Cordaro, Cochran, Burgess 11, Henry 12, Bianconi. All. Griccioli.

GRANAROLO BO: White 12, Cuccarolo 5, Gaddy 6, Imbrò, Fontecchio 2, Mazzola 2, Benetti, Hazell 9, Ray 21, Reddick 15. All. Valli.

La truppa di Valli sbarca in terra sicula per dare continuità ai propri risultati. La strada si fa in salita da subito, poiché la Virtus comincia la propria battaglia personale col ferro, che dura per ben tre giri di lancette. I padroni di casa non stanno a guardare e guidati dalla mano calda di Burgess tentano la fuga immediata. Gaddy rompe il digiuno bianconero, e grazie all’asse Cuccarolo-Ray gli ospiti si rimettono in carreggiata impattando a quota 8. Gli ospiti trovano anche il canestro del sorpasso, ma una volta qui, si bloccano. Prima un tecnico e poi i continui errori dal campo, inceppano l’attacco bolognese. Ancora on fire quello casalingo che con i liberi di Freeman chiude sul 17-12 la prima frazione. Il copione non muta nel periodo seguente, siciliani che mantengono il vantaggio accumulato nonostante le buone difese ospiti. A metà tempo Ray trova la tripla della parità a quota 27, ma Henry non è da meno: due bombe in fila e Capo d’Orlando che scappa nuovamente a +6 (33-27). Ancora il capitano bianconero segna dalla distanza, portando i suoi sul -3, peccato però che tre palle perse in sequenza non permettano alla Granarolo di imbastire alcuna trama offensiva. Si va all’intervallo sul 37-32. Al rientro in campo si accende il duello Hunt-White. Il centro siciliano ne segna otto in fila, ma l’ala bianconera è letteralmente indiavolata. Con tre schiacciate in fila e una stoppata, conduce i compagni alla realizzazione di un parziale di 11-0 con cui Bologna capovolge l’intera situazione. Dopo 4’ di astinenza i padroni di casa ritrovano il fondo della retina, da il nuovo acquisto Virtus Reddick è inarrestabile. Lotta su ambo i lati del campo, catturando rimbalzi in sequenza e realizzando cinicamente grazie all’ottima assistenza di Gaddy. La tripla di un intramontabile Soragna dona nuova linfa agli uomini di coach Griccioli: 54-55 al 30’. Calano vistosamente le percentuali casalinghe e la Virtus ne approfitta immediatamente. Guidata a suon di triple dal solito binomio Ray-Hazell, e da una solida difesa, Bologna scava un solco importante che i siciliani non sono più in grado di colmare. Finisce 63-72.

Importante dare continuità. Successo che bissa quello casalingo di settimana scorsa, evidenziando progressi nell’approccio alla partita. Ottima la reazione del collettivo che ha saputo soffrire dopo qualche momento di appannamento. Gestione sagace delle energie da parte di coach Valli, che si trova tra le mani una squadra capace di lottare sino all’ultimo offrendo al pubblico un basket piacevole. Impatto positivo per l’ultimo arrivato tra le fila bianconere, Juvonte Reddick, capace di realizzare una doppia doppia alla sua seconda uscita stagionale in maglia Virtus.

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