Palladino suona la carica: la Fiorentina ne fa 7 e si prepara al Bologna

La prossima avversaria del “dicembre dei test” per quanto riguarda il Bologna è la Fiorentina. Che, come i lettori certamente sapranno, è anche l’ex squadra di Italiano. Dopo l’arrivo del nuovo tecnico Palladino, ad ogni modo, i Viola si sono mostrati pronti ad un salto di qualità, anche grazie ad un mercato solido. Testimone è la classifica del campionato di A: il Derby dell’Appennino sta acquisendo sempre più fascino.

Al LASK il pallottoliere, alla Fiorentina tre punti

Ieri sera è andata in scena la gara di Conference dei ragazzi di Palladino. Pur essendo la competizione ormai familiare in Toscana ed il dislivello tra le due squadre notevole, la squadra ha voluto lanciare un segnale spietato. Senza fermarsi mai, la vittoria finale, larghissima, è arrivata per 7-0, con grande disinvoltura. La Viola sarà dunque freschissima e, soprattutto, in fiducia, anche grazie al rientro di Cataldi, per il match contro il Bologna. Che, di certo, è in un momento positivo, pronto a rispondere al fuoco nel Derby.

Vincenzo Italiano ai tempi della Fiorentina (© ACF Fiorentina)

Biraghi: il caso di mercato

A controbilanciare l’ottima uscita della compagine di Commisso, proprio ieri è arrivata la notizia più attesa per quanto riguarda Cristiano Biraghi. Dopo l’approdo di Gosens al Viola Park, infatti, l’azzurro non ha più trovato spazio, ed ora pare desideroso di tentare altre strade per rilanciarsi. Così si è presentato a Firenze il Napoli, che vorrebbe rinforzare le fasce in un’operazione che porterebbe in Toscana come contropartita Folorunsho. E, di certo, l’esclusione dai convocati contro il LASK potrebbe essere un segnale in questa direzione. Palladino stesso ha commentato: «Cristiano non era abituato a non giocare con continuità, negli scorsi anni era il capitano e un giocatore sempre importante per il club. Quello che ha fatto in questo periodo è stato importante. Ma ora sta trovando poco spazio, anche per un problema al polpaccio, è una scelta tecnica a va rispettata. Non aggiungo altro».

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