VIRTUS – Match ball Virtus in chiave playoffs: battuta Pistoia per 90-67 – 1 mar

GRANAROLO BO: White 17,  Cuccarolo, Gaddy 8, Imbrò 9, Fontecchio 10, Mazzola 13, Tassinari, Benetti, Oxilia, Hazell 22, Ray, Reddic 11. All. Valli

GIORGIO TESI GROUP PI: Easley 15, Brown 14, Cinciarini 6, Williams 11, Mastellari, Milbourne, Filloy 8, Amoroso 8, Severini, Magro, Hall 5, Moretti. All. Moretti

Incredible cornice di pubblico quest’oggi alla Unipol Arena, grazie all’affluenza in massa della tifoseria ospite.  Va in scena la quinta giornata di ritorno che vede i padroni di casa della Virtus opporsi alla Giorgio Tesi Group Pistoia. Match chiave in ottica playoffs, poiché le due compagini si trovano appaiate in classifica a quota 18. Assenza pesante nello starting five casalingo: out capitan Ray a causa di un problema muscolare. La Virtus parte col piede giusto grazie a White che ubriaca Milbourne, costretto a fermarlo col fallo. Sul fronte opposto l’ex di turno Amoroso brucia un paio di volte la retina  dalla distanza. Gli risponde immediatamente Gaddy con la stessa moneta,  portando la Virtus al sorpasso. Passano i minuti ma aumenta la confusione da ambo le parti. È Bologna ad avere maggior forza per uscirne, registrando prima la difesa e chiudendo poi i primi 10′  sul 21-16 con il contropiede di Imbrò. Brown non ci sta e guida i suoi al controsorpasso, grazie ad un importante parziale di 10-1. L’attacco bianconero si inceppa, mentre gli ospiti continuano con grande energia a trovare la via del canestro, raggiungendo il massimo vantaggio (35-42). Valli è costretto al time-out per riordinare le idee della propria truppa. A beneficiarne è soprattutto Hazell, l’unico in grado di produrre i punti necessari per la nuova parità. Gli ospiti non si arrendono e guidati da Easley rimettono la testa avanti. Bologna approfitta degli svarioni toscani e, nei minuti finali della frazione, riduce il gap ad una sola lunghezza (41-42) sull’asse Fontecchio-Reddic. Al rientro in campo le V nere ripartono con al giusta cattiveria agonistica. White domina nel pitturato, Imbrò in cabina di regia detta sapientemente i ritmi di gioco ed il solito Hazell continua il proprio show personale. Sette punti in fila del talento newyorkese e Bologna al massimo vantaggio (58-45) al minuto 25. Gli ospiti, complice l’ottima difesa casalinga, realizzano un misero bottino di soli 11 punti, mostrando i primi segni di cedimento. L’inizio dell’ultima frazione, però,  è di marca pistoiese. I toscani partono forte realizzando un parziale di 5-0, ma la Granarolo non si scompone, proseguendo inesorabile nella propria marcia, grazie alle triple di Mazzola e Fontecchio. Il nervosismo aumenta tra le fila ospiti, con conseguente allontanamento dal campo di coach Moretti, espulso per proteste. La Virtus amministra il finale senza particolari problemi, dando spazio anche ai giovani presenti in panchina. Al 40′ Bologna può festeggiare sul punteggio di 90-67.

La Granarolo vince un’importante match in chiave playoffs, superando in classificia proprio i toscani. Ottima la gestione degli uomini da parte di coach Valli, bravo a rivitalizzarli dopo i primi 20′ non proprio esaltanti. Le ottime percentuali dal campo ed una difesa decisamente granitica hanno fatto la differenza. Tra le fila bianconere spicca il solito Hazell, davvero immancabile quando entra in serie positiva. Da segnalare anche le buone prestazioni di Mazzola e Fontecchio, che hanno aiutato a sopperire l’importante assenza di capitan Ray.

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