VIRTUS – Una convincente Granarolo annichilisce Trento: 88-78 – 11 gen

GRANAROLO BO: White 10, Cuccarolo 4, Gaddy 7, Imbrò 5, Mazzola 8, Tassinari, Benetti, Vercellino, Hazell 30, Gilchrist, Ray 24, Cattapan. All. Valli.

DOLOMITI ENERGIA TN: Mitchell 20, Sanders 3, Pascolo 15, Grant 4, Forray 2, Flaccadori 2, Owens 10, Baldi Rossi 11, Armwood, Spanghero 11. All. Buscaglia.

La Granarolo torna tra le mura amiche per dare seguito alla gagliarda prestazione di settimana scorsa in quel di Roma, nonostante sia arrivata una sconfitta. Avversario odierno la rivelazione del campionato: Trento, mix di giovani interessanti tra le cui fila spiccano Pascolo e Baldi Rossi. È proprio quest’ultimo,ex del match, a inaugurare le danze nel primo minuto.  Gli risponde immediatamente White con una poderosa bimane che manda in visibilio il pubblico.  Mitchell non ci sta e da distanza siderale brucia la retina portando avanti i suoi. L’ottima difesa casalinga inceppa l’attacco ospite, costretto a soffrire la fisicità di Mazzola e la grinta di uno scatenato White che stoppa tre volte in fila le conclusioni trentine. Nonostante gli acciacchi, Ray conduce i compagni ad un parziale di 9-0 con cui Bologna tenta la fuga. Qualche leggerezza nella retroguardia lascia però il fianco scoperto, permettendo il rientro ospite con cui al 10′ si chiude il primo quarto (13-10 Granarolo). La seconda frazione vive una pallacanestro ora più intensa e piacevole, con continui capovolgimenti di fronte. Hazell è ancora “on fire” dal match nella capitale, segnando a ripetizione.  Virtus che lascia, però, troppi spazi in difesa,  nei quali gli ospiti sono bravi e cinici ad infilarsi. Match ora punto a punto. Mitchell porta avanti i suoi, ma White è lesto nel rispondergli. Una distrazione sul possesso seguente consente agli avversari di tornare in vantaggio, seppur minimo (36-37). Al rientro sul parquet è subito Trento. Ancora Mitchell firma un 5-0 con cui aumenta il vantaggio ospite. Qui si accende Hazell. Il 21 bianconero firma da solo un 11-0, grazie al quale Bologna ritorna a condurre. Gli uomini di coach Buscaglia provano a rientrare affidandosi al tiro pesante, ma la Valli band non demorde e rimane in vantaggio al 30′ (65-68). Dopo un avvio convincente dell’ultima frazione,  la Granarolo perde momentaneamente la bussola, commettendo troppi errori in ambo le fasi di gioco. Trento ne approfitta,  rientrando a sole due lunghezze, ma Ray trova una bomba importante dopo un’ottima trama offensiva. Prima Pascolo e poi Spanghero dalla distanza agguantano la parità a quota 73. Quest’ultimo si rende protagonista di una dedica irriverente alla tifoseria di casa, ricevendo in cambio una sonora bordata di fischi.  La mossa per il giovane si rivela un vero e proprio boomerang che ritorna con gli interessi. Prima commette fallo su Ray, poi si becca un conseguente tecnico per proteste. Il capitano bianconero ringrazia, rimanendo glaciale dalla linea della carità. Bologna sfrutta il momento di nervosismo ospite portandosi sul +14, chiudendo di fatto il match. Negli ultimi minuti spazio anche ai giovani della “cantera” bianconera,  che aiutano i compagni nel mantenere il vantaggio. Finisce 88-78.

Ancora orfana di Fontecchio, e falcidiata da qualche acciacco di troppo, la Granarolo riesce a condurre in porto la propria ammiraglia, chiudendo il girone di andata con una prova solida e generosa. Bene la difesa, che sull’asse Mazzola-White, quest’ultimo in condizioni di forma atletica davvero invidiabili, ha costruito gran parte del successo. Positive anche le trame offensive, dove brillano le stelle di Ray e Hazell, due bocche da fuoco capaci di alternarsi nelle realizzazioni nei momenti chiave del match. Questa la base da cui ripartire per affrontare un intero girone di ritorno con la consapevolezza di poter ambire a traguardi prestigiosi.  Ragione assoluta al pubblico: “..vi vogliamo così!!”

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook