Bari vs Bologna 1 a 1: la cronaca del match – 25 apr

Stanotte la cronaca del match può aspettare: in Redazione, prima di spegnere la luce e chiudere la porta dietro di noi, abbiamo volto il nostro pensiero ai 159 intrepidi che si sono “trenati” quasi 1500 chilometri di strada o di rotaia per esserci, per invadere, a loro modo, il San Nicola di Bari. Domani mattina, alle prime luci dell’alba, quando i pulmann li scaricheranno nei piazzali di nuovo a Bologna e qualcuno correrà al lavoro, nella nostra personale classifica questi ragazzi avranno meritato i “tre punti”, avendo già conquistato la “serie A degli spalti”. Sul campo, invece, la partita che non Ti aspetti e che rinfranca tutti i tifosi per il finale di stagione: il punto conquistato dal Bologna, al di la dei 90 minuti, riporta la speranza per avere ritrovato una squadra che si ricompatta e che mostra gli attributi per tutta la gara, soprattutto quando rimane in 10. Il Bari, a cui neanche un arbitraggio particolarmente conciliante permette di fare propria la partita, dal canto suo vede allontanarsi il posto utile per continuare a coltivare la speranza di salire in A. I numeri che presenta il San Nicola (circa 40mila spettatori, compresi i nostri 159 eroi) sono da partita di cartello che vale l’Europa e il Bari ripresenta Donati in difesa e Caputo al centro dell’attacco, mentre Lopez si affida ad un undici inedito, rispolverando il 3 5 2: in difesa il giovane Ferrari con Oikonoumu e Maietta, Krsticic in regia e  Mancosu ed Acquafresca come tandem offensivo. Il Bari spinge fin da subito l’accelaratore e Galano già al 4′ impegna Coppola, mentre pochi minuti dopo è Contini a farsi pericoloso con un colpo di testa. Il Bologna esce dal suo guscio con una nitida occasione da rete, ma il colpo di fronte di Maietta, su una punizione tesa di Kristicic, esce alla destra di Guarna. Ma è il preludio del goal: al 12′ Casarini dalla destra calibra un perfetto cross al centro dell’area barese e Masina (nella foto di apertura), dal passato da centravanti puro, colpisce la sfera, infilandola all’angolo basso alla destra del poriere barese. Il Bari si disunisce e solo un superlativo Guarna dice di no, al 25’, ad un tiro ravvicinato di Ferrari in piena area piccola. Poi, quando la partita sembrava in pieno controllo dei rossoblù, succede l’impensabile: Maietta, il capitano, in area felsinea si strattona con Contini e lo spintona a terra. Contini, Oscar per la migliore interpretazione, si getta a terra in preda a convulsioni e Maresca estrae il cartellino rosso nei confronti del forte difensore calabrese e concede rigore a favore dei baresi che Caputo trasforma. La partita, già incattivita da numerosi falli, si arroventa ulteriormente e sarà Lopez, durante il rientro negli spogliatoi per l’intervallo, a farsi espellere per reiterate proteste nei confronti dell’arbitro Maresca. La ripresa ricomincia con un Bari all’attacco per cercare di portare a casa l’intera posta: De Luca non sfrutta a dovere un millimetrico lancio di Donati e Coppola salva, respingendo di piede. Occasionissima per il Bologna che, al 9’,  vede un superlativo Guarna fermare un rigore in movimento di Casarini, perfettamente servito da Mancosu, e sulla ribattuta Krsticic avventarsi sulla sfera e mandarla di poco al lato. Al 25’ anche Minala (doppia  ammonizione) prende la strada degli spogliatoi anzitempo e la partita si riequilibra, rallentando ritmo ed emozioni almeno fino al 44′, quando Buchel, per una entrata evitabilissima, viene espulso, creando ulteriori grattacapi a Lopez per la formazione di lunedì sera contro il Catania. 

Non tutto è perduto: è preventivabile che stasera il Vicenza ci sia davanti e che il Frosinone, complice un Carpi ormai appagato, ci parcheggi davanti di un punto in classifica, ma la squadra vista ieri sera ha ritrovato la vis battagliera della parte “bella” del campionato e questo induce a ben sperare. Il finale si gioca nel soffio di 5 partite che, Frosinone a parte, sono tutte alla nostra portata. E se alla fine della “temporada” avessimo fatto 15 punti, siamo pronti a scommettere che sarebbe A diretta, con davanti solo il Carpi. RiconquistiamolA.

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