Verso Bologna-Como, Lamanna: «Mi aspetto tanto dagli acquisti. I rossoblù possono fare un bel percorso in Europa»

Domani il Bologna sarà di scena per la prima volta in questa stagione, in gare ufficiali, al Dall’Ara e di fronte ci sarà il Como. La società comasca è sicuramente tra gli elementi di maggior interesse in questa Serie A avendo fatto anche quest’estate un mercato ricchissimo.

Per parlare del Como, della sua stagione e della sfida col Bologna, abbiamo intervistato il collega, corrispondere di Radio Sportiva dal Lago e giornalista di Calcio Como Alessio Lamanna.

Il Como sta concludendo un’altra sessione di mercato importante da quale/i giocatore/i ti aspetti di più?
«Ramon e Rodriguez hanno debuttato subito bene e sono già lanciatissimi, ma io mi aspetto parecchio anche da Baturina e Kuhn per quanto fatto nelle ultime stagioni in Croazia e in Scozia».

Che obiettivo possiamo assegnare al Como? La società a che cosa punta in questa stagione?
«A parole, la società parla di migliorare la scorsa stagione (decimo posto ma con diverso tempo in lotta salvezza), però nega di puntare forte all’Europa. Del resto è vero che ha speso tanto, ma ha portato a casa giocatori giovani che ancora devono dimostrare. Realisticamente io credo che questa squadra possa puntare ai 60 punti, che di solito permettono di arrivare in zona ottavo posto. Poi farne 63 e andare in Europa è un attimo».

Contro la Lazio si è vista una squadra già in crescita rispetto alla scorsa stagione? Quali possono essere i margini di miglioramento?
«La squadra è sembrata in crescita non tanto a livello di prestazioni, perché anche l’anno scorso è capitato di giocare molto bene contro squadre forti, ma soprattutto a livello di maturità nel non rischiare niente. Ricordate Como-Bologna l’anno scorso all’andata? Dominammo, ma prendemmo due gol nel finale… I margini di miglioramento possono essere enormi visto che la squadra è molto giovane e con tanti elementi nuovi. Ma è impensabile che possa giocare sempre come contro la Lazio».

Che cosa ti aspetti dal Bologna in questa annata?
«Riconfermarsi in Europa sarà dura perché la concorrenza è tanta, però Sartori ci ha dimostrato che – anche quando c’è scetticismo sul suo operato – alla fine il risultato lo porta a casa. E penso che Italiano possa fare un percorso interessante in EL».

Le sensazioni sulla partita di sabato e la probabile formazione del Como?
«Il Como è alla prova della riconferma, contro una squadra che gioca in maniera diversa rispetto alla Lazio. Inoltre al Dall’Ara sarà dura, l’anno scorso a Bologna non facemmo una buona partita, anzi. Probabile formazione: Butez; Vojvoda, Ramon, Kempf, Valle; Paz, Perrone, Da Cunha; Kuhn, Morata, Rodriguez».

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