Seguici su

Bologna

Calciomercato Bfc – Chi sarà il sostituto di Donsah? – 13 lug

Pubblicato

il


Sono giornate di fuoco per Bigon. Il Direttore Sportivo del Bologna ha l’arduo compito di cedere i giocatori esclusi dal progetto di Donadoni e di migliorare la rosa con nuovi acquisti. Il tutto senza spendere cifre troppo elevate perché si sa, il budget viene prima di tutto. Come vi avevamo anticipato, nel corso della settimana ci sarebbe stato un incontro tra Crotone e Bologna per discutere dell’affare Crisetig. L’incontro tra i Ds Ursino e Bigon è avvenuto nella giornata di ieri, a Milano. I due hanno intavolato una trattativa che però non ha avuto gli esiti sperati. I calabresi infatti vorrebbero rinnovare il prestito, o comunque pagare a poco il mediano. Il Bfc invece valuta il cartellino di Lorenzo almeno 3 milioni e vuole monetizzare questa uscita. Per questo motivo potrebbe tornare buono il profilo di Erick Pulgar. I felsinei sanno che piazzare il cileno a titolo definitivo è praticamente impossibile e per questo motivo potrebbero essere più clementi sul prestito. I crotonesi valutano anche Filippo Falco per rinforzare l’attacco in caso di mancato ritorno di Falcinelli. L’esterno offensivo non è dispiaciuto dell’interesse del Crotone. Tuttavia gradirebbe maggiormente un ritorno al Benevento, squadra con cui ha ottenuto la promozione in A e con cui ha disputato un brillante campionato. Falco è uno dei due nomi in uscita dal reparto offensivo rossoblù. L’altro è Anthony Mounier. Su di lui ci sono due club francesi che per ora si sono limitati a timidi sondaggi. Resta sempre concreta la possibilità di una rescissione con il Bologna.
La partenza delle due ali potrebbe far spazio ad un ulteriore innesto per l’attacco e il Bfc monitora diverse piste. Piste che si sono però smaterializzare nella serata di ieri. Riccardo Orsolini diventerà ad ore un nuovo giocatore dell’Atalanta. I bergamaschi hanno sfruttato gli ottimi rapporti con i bianconeri della Juventus per ottenere il prestito secco del ragazzo, anticipando il Bologna, da tempo sulle tracce del classe 1997. L’altra idea emiliana portava il nome di Marco D’Alessandro, ma secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe che il Benevento abbia superato il Bfc e sia ormai ai dettagli con l’Atalanta. Rimangono a questo punto gli interessi del Bologna per Lucas Ocampos del Marsiglia, per Juan Iturbe della Roma e per Jonathan Biabiany dell’Inter. Presto verranno allacciati i rapporti con le rispettive società dei tre calciatori.
In attesa di operazioni in attacco, nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità del trasferimento di Alex Ferrari all’Hellas Verona. Il terzino non compariva nella lista dei convocati perché stava già effettuando le visite mediche con i gialloblù. L’allenatore dell’Hellas, Pecchia, ha voluto fortemente il ragazzo, e così Alex sbarcherà al Verona in prestito, con obbligo di riscatto legato alla salvezza dei veneti e ad un certo numero di presenze (non specificate) del calciatore con la maglia scaligera.
Dopo l’ufficialità di Ferrari, si attende anche quella di Godfred Donsah al Torino. Ieri sera si parlava di una frenata nell’affare. In realtà tra le due società balla un milione, poiché i rossoblù chiedono 6 milioni mentre i granata arrivano ad offrirne solo 5. La pausa di riflessione dei piemontesi non è da considerare come un fallimento della trattativa, ma come un tipico “tira e molla” per abbassare il prezzo del ghanese. Di fatto, sulla base di un prestito con obbligo di riscatto, Bologna e Torino potrebbero arrivare alla fumata bianca. Nel capoluogo piemontese c’è ottimismo sulla riuscita dell’operazione, specialmente perché la mezzala ha già l’accordo con il club di Cairo sulla base di un quinquennale a 500mila euro l’anno.
Il dopo Donsah porta in serbo quattro idee: Tomas Rincon, Josè Mauri, Alberto Grassi e Hetemaj. Il venezuelano possiede un ingaggio pesante; si parla infatti di 1,2 milioni di euro a stagione fino al 2020. Se a questo si aggiunge che la Juventus non mollerà “Il Generale” per meno di 7 milioni, possiamo comprendere le difficoltà legate a questa operazione. I buonissimi rapporti tra Bfc e Juve faciliteranno l’operazione?
L’ex Parma invece è il pupillo di Roberto Donadoni, ma è valutato dal Milan almeno 5 milioni. Il prezzo del cartellino potrebbe essere però trattabile, poiché i rossoneri hanno estrema necessità di cedere. Discorso assai differente per l’ingaggio. L’argentino ha un contratto in scadenza nel 2019 e percepisce 800mila euro a stagione, 100mila in più di quanto guadagna attualmente Poli al Bologna, tanto per intenderci. L’accelerata potrebbe arrivare da un momento all’altro, specialmente dopo l’ufficialità di Donsah.
Il finlandese del Chievo è invece l’ultima idea del Ds Bigon, anche se convince molto di più Alberto Grassi, di proprietà del Napoli. Nonostante un prestito infruttuoso all’Atalanta, il mediano è adatto alle caratteristiche del 4-2-3-1 di Donadoni ed è dotato anche di una certa duttilità nel ricoprire più ruoli a centrocampo. E c’è di più. L’agente di Alberto è Daniele Piraino, lo stesso di Amadou Diawara. I contatti sono terminati in modo burrascoso. Verranno riaperti?
Ai posteri l’ardua sentenza.

Fonte immagine di copertina: Goal.com

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *