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Chi è Andy Diouf? La mezzala francese che piace al Bologna

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fonte immagine: sito ufficiale Basilea

Uno degli obiettivi più importanti da conseguire per il Bologna è l’acquisto di un centrocampista, possibilmente duttile, che ricopra la posizione di mezzala e anche quella di trequartista. Una ricerca difficile, per cui Giovanni Sartori e il suo team tengono d’occhio tanti profili, uno di questi è Andy Diouf, centrocampista francese del Basilea, di cui vi avevamo parlato brevemente nelle scorse settimane.

LA CARRIERA DI ANDY DIOUF

Andy Alune Diouf nasce il 17 maggio 2003 a Neuilly-sur-Seine nella regione dell’Île de France, uno dei serbatoi di talento più importanti del mondo. Inevitabilmente comincia a giocare fin da bambino, avendo due fratelli maggiori Waly Diouf e Jules Diouf, professionisti rispettivamente a Versailles e Dudelange.

Andy comincia nella piccola società dell’AF Garenne-Colombes. Nel 2012, quindi, viene notato e preso nel settore giovanile del Paris Saint-Germain. Con il club parigino fa un percorso di tre anni, prima di trasferirsi nella stagione 15/16 all’AC Boulogne-Billacourt, società polisportiva sempre con sede nella zona di Parigi.

Trascorre quindi tre anni con la piccola società, prima di fare il salto definitivo. Nel 2018/19 passa nel settore giovanile del Rennes, abbandonando la comfort-zone di Parigi.

Nel 2019/20 colleziona una presenza in under 19, contro l’Inter in Youth League. L’anno successivo, 20/21, invece, gioca qualche gara a inizio stagione con la seconda squadra nel campionato National 3, girone della Bretagna, e a fine stagione esordisce in prima squadra nel finale della gara valida per la 36^ giornata contro il PSG.

Nella stagion 21/22 è una parte della prima squadra, ma gioca pochissimo. Anzi, accumula più minuti nella seconda squadra impegnata nel campionato di National 3.

La scorsa estate l’occasione per svoltare la carriera. Il Basilea lo prende in prestito con diritto di riscatto fissato a 5,5 milioni. Nei RotBlau, Diouf trova la sua dimensione. Gioca 57 partite, perlopiù da titolare, ed è decisivo con 3 reti (le uniche della sua stagione, una delle quali contro la Fiorentina) nella cavalcata della squadra svizzera in Conference League interrotta in semifinale dai Viola con la rimonta in Svizzera. Durante la stagione, inoltre, ha anche messo lo zampino diretto su 7 reti fornendo il passaggio decisivo. Durante la stagione gli svizzeri lo hanno riscattato dal Rennes, mentre a fine annata vince il premio come miglior giovane della Conference League.

NAZIONALE

Con la Nazionale francese ha giocato per la prima volta a livello di under 17, collezionando 2 presenze. Ha poi collezionato ben 18 presenze con la rappresentativa under 19 transalpina, con cui ha partecipato al Campionato Europeo di categoria nel 2022. Alla fine dello stesso anno ha fatto parte per tre gare della Nazionale under 20, segnando anche una rete. Mentre lo scorso marzo ha fatto l’esordio con la Nazionale under 21, senza però venire convocato per l’Europeo cominciato ieri tra Romania e Georgia, e che vede propri la Francia under 21 opposta agli Azzurrini questa sera.

CARATTERISTICHE FISICHE

187 cm x 82 kg, Andy possiede un fisico longilineo e possente. La struttura muscolare è omogeneamente sviluppata sia negli inferiori che in quelli superiori. È dotato di una forza fisica prorompente che sta progressivamente imparando ad usare nella maniera giusta. Non è particolarmente rapido e scattante sul breve, ma possiede una falcata impressionante grazie ai suoi 187 centimetri, che unita alla sua possente struttura fisica gli permette di essere imprendibile quando parte palla al piede.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Mancino naturale, sa usare perfettamente anche il piede debole, il destro, è dotato di un’ottima tecnica individuale. Grazie a queste caratteristiche tecniche di base, il sapiente utilizzo di entrambi i piedi e un fisico importante, è in grado di proteggere il possesso del pallone anche in situazioni di estrema difficoltà grazie all’utilizzo di tutte queste armi.

Dal punto di vista della fase di non possesso, è un giocatore molto forte nella fase di interdizione. Come detto, sta imparando rapidamente ad utilizzare la sua forza fisica, riesce a sovrastare gli avversari e con le sue lunghe leve è in grado di intercettare ed intervenire sul pallone senza commettere fallo, grazie appunto alle sue qualità fisiche.

Quando recupera il pallone nell’ultimo quarto di campo offensivo è in grado di ribaltare l’azione grazie alla grande forza fisica di cui è in possesso. Le sue progressioni spaccano in due le difese, superando almeno una linea di pressione, e arrivando spesso sulla trequarti offensiva. Dalla posizione di trequarti ha un’ottima visione di gioco in verticale con cui crea occasioni da rete oppure serve diversi assist.

Inoltre, è dotato di un ottimo tiro dalla distanza con il quale ha fatto diversi gol, tra cui proprio la rete alla Fiorentina, arrivata al termine di una delle sue progressioni partita dopo uno smarcamento grazie al buon utilizzo del suo fisico.

POSIZIONE IN CAMPO

Dal punto di vista prettamente tattico, Diouf ha giocato la sua migliore stagione con il Basilea alternandosi su due posizioni in campo piuttosto simili. Il Basilea durante la stagione ha alternato principalmente tre moduli il 4-3-3, 4-1-4-1 e il 4-2-3-1. Diouf ha interpretato il ruolo di mezzala destra nel 4-1-4-1 e ne 4-3-3 (di fatto lo stesso modulo, che varia a seconda delle interpretazioni degli esterni, e di mediano nel 4-2-3-1. Il ruolo in cui però può trovare la sua completa maturazione è appunto quello di mezzala. In questa posizione può coniugare le sue grandi doti atletiche e le ottime doti tecniche, diventando una perfetta mezzala box-to-box.

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