Corriere di Bologna – Cambio modulo per dare vita ad un attacco spento

Un Bologna a due facce quello di oggi. Una squadra che negli anni scorsi creava tantissime occasioni da goal ma ne subiva a valanghe, con anche il record europeo segnato di 41 gare consecutive con la porta violata. Ora succede il contrario, subisce pochi goal, ma ne crea anche meno. Nella partita contro l’Empoli i rossoblù hanno portato a casa l’ennesimo clean sheet della stagione, otto in totale. Però lo 0-0 ha confermato anche le difficoltà offensive. Mihajlovic ha definito corta la coperta, che se tiri da una parte, ti scopri dall’altra, per questo si deve trovare il giusto equilibrio anche se difficile. Alla fine serviva muovere la classifica è vero, però le occasioni create dall’Empoli con i clamorosi errori di Verre e Bajrami dicono altro di una partita che poteva prendere un’altra direzione. 

Comunque l’obiettivo ora resta dare peso all’attacco e per questo a Casteldebole si pensa al 3-4-3 seriamente. Già Mihajlovic ha anticipato qualcosa alla vigilia della gara con la squadra toscana e poi ha poi messo in atto nell’ultimo quarto d’ora della sfida con Barrow al posto di Soriano e il gambiano che si è posizionato in attacco con Arnautovic e Orsolini. Sicuramente non lo vedremo dall’inizio contro la Lazio, ma a gara in corso è possibile che l’assetto del Bologna viri verso quel modulo. Anche perché l’attacco piange: nelle ultime gare di campionato gli expected goals (xG), ovvero il dato che rappresenta la produzione offensiva di una squadra, sono sempre stati sotto il punto a partita, con l’eccezione del derby contro il Sassuolo (1,49). Lo 0,55 contro l’Empoli è il terzo peggior dato dopo quello con la Roma (0,22) e con il Verona (0,49). Per questo il 3-4-3 potrebbe essere una buona soluzione per ovviare il problema, non dovendo per forza scegliere tra Orsolini e Barrow con Arnautovic che sta riprendendo la condizione e non sarebbe più isolato. Infatti contro gli azzurri, i tocchi palla in area non sono stati pochi (26) ma la presenza era relativa e i tiri nello specchio solo due.

Soriano con il nuovo modulo rischierebbe di finire in panchina, ma è anche vero che il capitano tira la carretta da inizio stagione. Non è quindi da escludere che con Schouten da gestire, Svanberg con il fiato corto e Aebischer da inserire, in numero 21 del Bologna possa indietreggiare sulla mediana anche se un po’ sacrificato. 

L’infermeria da buone notizie a Mihajlovic con Viola che sta recuperando e gli acciaccati di domenica non hanno mostrato problemi significativi. Solo Santander dovrà rimanere ricoverato all’Ospedale Maggiore in attesa che si assorba l’ematoma rimediato dalla frattura allo zigomo. Domani alla ripresa degli allenamenti si penserà come appesantire l’attacco rossoblù ma mantenendo equilibrio.

(Fonte: Il Corriere di Bologna – Alessandro Mossini)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook