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Destro: goal importante dopo l’errore dal dischetto, ma quei gialli pesano – 18 gen
Cancellare l’errore dagli undici metri con il Chievo e ripartire subito, già dalla gara contro la Lazio. Era questo l’obiettivo di Mattia Destro, ma anche del Bologna. I rossoblu volevano dimenticare in fretta quella sconfitta immeritata contro la squadra di Maran. E quale migliore occasione per farlo della gara contro i biancocelesti dell’ex Pioli. Così, dopo la perla di Giaccherini, goal di rara bellezza quello del numero diciassette in maglia rossoblu, è arrivata anche il raddoppio. La firma era proprio quello di Mattia Destro, con la gentile collaborazione della difesa laziale. Mentalmente aveva bisogno di quel goal. Ne aveva bisogno dopo la prestazione negativa contro il Chievo, in una gara in cui, dopo l’errore dal dischetto , era sparito dal campo. Donadoni è riuscito ancora una volta a trasmettergli serenità e fiducia. Il mister rossoblu conferma di avere una straordinaria qualità, quella di saper lavorare sulla testa dei giocatori. E il goal di Destro è solo una delle tante dimostrazioni di questo.
Cancellare l’errore dagli undici metri con il Chievo e ripartire subito, già dalla gara contro la Lazio. Era questo l’obiettivo di Mattia Destro, ma anche del Bologna. I rossoblu volevano dimenticare in fretta quella sconfitta immeritata contro la squadra di Maran. E quale migliore occasione per farlo della gara contro i biancocelesti dell’ex Pioli. Così, dopo la perla di Giaccherini, goal di rara bellezza quello del numero diciassette in maglia rossoblu, è arrivata anche il raddoppio. La firma era proprio quello di Mattia Destro, con la gentile collaborazione della difesa laziale. Mentalmente aveva bisogno di quel goal. Ne aveva bisogno dopo la prestazione negativa contro il Chievo, in una gara in cui, dopo l’errore dal dischetto , era sparito dal campo. Donadoni è riuscito ancora una volta a trasmettergli serenità e fiducia. Il mister rossoblu conferma di avere una straordinaria qualità, quella di saper lavorare sulla testa dei giocatori. E il goal di Destro è solo una delle tante dimostrazioni di questo.CARTELLINI GIALLI – Se il goal dà motivo di sorridere a Destro ma anche a Donadoni, c’è però un dato che preoccupa. Con l’ammonizione rimediata ieri contro i biancocelesti il bottino di Destro sale a nove cartellini gialli. Nove in venti giornate sono decisamente troppi per un giocatore che ha già saltato per squalifica la gara di Torino. Quella volta fu a causa della clamorosa ingenuità di togliersi la maglia, in una situazione di diffida. Destro è fin qui il giocatore più ammonito della serie A, davanti anche ad Iturra e Fernando, entrambi fermi a quota 8. E, a quota 8, troviamo anche il primo attaccante presente nella lista dopo il numero dieci rossoblu. Si tratta di Federico Dionisi del Frosinone.
Il problema del ritorno al goal dopo l’errore dal dischetto è stato risolto, adesso è fondamentale che Destro corra ai ripari anche per ciò che riguarda le ammonizioni.
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