Bologna FC
Il gioco della Torre – “Pota!!!!!” Special Edition
Buon giorno Mattia,
oggi siamo a Bergamo alta, alla vigilia di un match che in altre situazioni sarebbe delicato, ma oggi a 39 punti, è quasi una passeggiata di salute. Atalanta – Bologna è anche il derby fra Colantuono e Pioli, due bravi tecnici, che fanno del calcio giocato la loro filosofia. Noi siamo lì con Te e stiamo sul Pulmann che ci porterà allo Stadio “Azzurri d’Italia” pronti per l’ennesima battaglia. Tu, come sempre, rivesti i panni del Mister Pioli e sai dell’importanza del match odierno, perchè vittoria (ma anche pareggio) vuole dire salvezza, e, con grande lungimiranza, la società sta iniziando a pianificare il mercato, dove il primo colpo dovrebbe essere Sebastian Leto, top player ex Liverpool. Come?? Leto va al Catania con quadriennale? …..Ehm Ehm ma vi avevo detto che Leto ha un ginocchio bionico tanto glielo hanno dovuto ricostruire dal gran che si era distrutto? Lo hanno scritturato per il sequel degli “Avengers”, alla voce super eroe…. Lasciamo perder Leto e pensiamo ad oggi pomeriggio. Siamo pronti con il run di domande e partiamo subito:
1) Indicaci, quali giocatori toglieresti alla squadra avversaria e perchè (nella misura di tre) buttandoli, simbolicamente, giù dalla torre.
DENIS: attaccante completo sempre pericoloso negli ultimi 16 metri e devastante sotto porta, le polveri bagnate sono un lontano ricordo, l’argentino garantisce da diverse stagioni una continuità di rendimento tale da fruttare alla Dea quella tranquillità offensiva utile alla aritmetica salvezza;
CIGARINI: è il playmaker nerazzurro, giocatore intelligente tatticamente con una buona visione di gioco al quale Colantuono affida le chiavi della manovra orobica, discreto anche in fase di copertura ad arginare le ripartenze avversarie;
LIVAJA: il croato è uno dei giovani attaccanti più interessanti del nostro massimo campionato, esplosivo in area di rigore vede la porta con una facilità disarmante, buon investimento per il futuro!
2) La Lega Calcio, volendo innovare e rendere più emozionante il procedere del campionato e su suggerimento dei presidenti Lotito e Zamparini e Pulvirenti( questa triade rimane comunque in attesa di Cellino che non naviga in meravigliose acque attualmente) , concede ad ogni allenatore una Wild card, per prelevare un giocatore dallo spogliatoio della squadra avversaria, che in questo caso è la Sampdoria, che nella sua funzione/ ruolo manca al Tuo Bologna: chi sceglieresti?
MORALEZ: il peperino utilizzato spesso quest’anno in fascia è elemento di assoluta duttilità grazie ad una ottima tecnica individuale, buon dribbling e furbizia tattica. Non sarebbe male vederlo in casacca rossoblu per potenziare la propulsione offensiva sfruttando le corsie laterali e, all’occorrenza, nel ruolo di trequartista.
3) Con Murelli tracci una sorta di schema a protezione della Tua difesa, utilizzando gli uomini più in forma che hai in organico. Per arginare quello che il blocco dell’Atalanta, Bonaventura, Moralez,el Tanque Denis, fra gli altri, e il loro allenatore, Colantuono, che tipo di organizzazione di gioco metteresti sul panno verde dell’Atleti Azzurri D’Italia, sperando la pioggia non disturbi il gioco delle due squadre?
4-2-3-1: Garics-Antonsson-Sorensen-Morleo, il ritorno del guerriero Perez con Taider davanti alla difesa, Kone-Diamanti-Pasquato (o Lazaros) a centrocampo, Gila goal in avanti.
4) …..Murelli, investito da Te di intrattenere la squadra e mantenerla serena senza cioè caricare di troppe pressioni i ragazzi, apre la pagina di Wiki pedia e legge la leggenda di Atalanta”……Il padre desiderava un maschio e, com’era costume in questi casi, la abbandonò sul monte Pelio. Artemide inviò un’orsa, che se ne prese cura allattandola e allevandola. Qualche tempo dopo fu trovata da un gruppo di cacciatori che la crebbero………
…….Atalanta, per accontentare il padre, sicura dei propri mezzi, promise di sposarsi solo con chi l’avesse battuta in una gara di corsa. La posta era altissima: ciascun pretendente che non ne fosse uscito vincitore, sarebbe stato ucciso.
Nessuno riuscì a batterla finché ……..” e qui la leggenda continua ma a Murelli viene un’idea: fare una gara di corsa nel pulmann (e già li avremmo qualcosa da dire, ndr) ma per rendere omogenee le gambe lunghe di Soerensen con quelle di Pasquato, decide, per giunta di farla nei sacchi. I ragazzi che sono competitivi, iniziano a provare, creando un casino d’inferno e mandando totalmente in confusione l’autista (di Bergamo Bassa e che quindi conosce a menadito Bergamo e le strade) , che senza pensarci ne tanto ne quanto, apre le porte, saluta la compagnia e se ne va lasciando il pulmann senza guida e senza autista. Occorre quindi qualcuno che si metta immediatamente al volante e che sappia il dialetto bergamasco altrimenti corriamo il rischio che a mezzanotte siamo ancora tutti a girare…..e un bel 3-0 a tavolino non ce lo leva nessuno.
Inizi a pensare e subito ti viene una grande idea……. ti giri e individui i due fra i Guaraldi’s Boys che Ti daranno una mano a gestire quel pasticcio
Corro a chiamare Natali e Gabbiadini, due bergamaschi doc da carta d’identità, la loro militanza nelle fila della Dea facilita ulteriormente il tragitto verso lo stadio con Garics e Guarente che si prestano volontariamente per un’ulteriore delucidazione della rotta verso l’Atleti Azzurri d’Italia…il quartetto traghetta velocemente il pulmann in prossimità dell’ingresso principale della squadra ospite ed avendo furbescamente registrato le precise indicazioni stradali dei ragazzi, da lunedì mattina sarà in vendita nel pacchetto Tom Tom il nuovo format stradale “In Viaggio con i Rossoblu”..
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