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Il Resto del Carlino – Ndoye titolare, Calafiori ‘mediano’ aggiunto: le idee di Motta per superare l’Inter

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Crediti: Damiano Fiorentini - 1000 Cuori Rossoblù


Oggi è il giorno di Bologna – Inter, partita fondamentale per continuare a vivere il sogno europeo. Thiago Motta studia gli uomini giusti per superare la formazione nerazzurra, attualmente capolista indiscussa e lanciata verso lo Scudetto. 

Si accendono le luci del Dall’Ara

Come riportato da Marcello Giordano per Il Resto del Carlino, in un Bologna pronto a trasformare i sogni in realtà l’obiettivo primario resta pensare al presente, per la precisione a questa sera, sperando di rievocare la magica serata dello scorso 20 dicembre. Alle 18.00 si accenderanno quindi le luci del Dall’Ara ed i rossoblù proveranno a dare l’assalto a Sommer e compagni.

Ndoye dal primo minuto?

Tra chi spera di regalare un’altra gioia al popolo rossoblù vi è indiscutibilmente Ndoye, che a San Siro in Coppa Italia entrò a partita in corso e siglò l’unico (finora) gol stagionale, quello della vittoria che valse il passaggio del turno. Oggi potrebbe, inoltre, partire anche titolare, vista e considerata la buona prova realizzata a Bergamo contro l’Atalanta, prima a sinistra e poi a destra, entrando anche da coprotagonista nel gol di Ferguson che ha ribaltato il risultato. Un successo, quello sulla squadra di Gasperini, arrivato anche grazie agli ingressi di Saelemaekers e Lucumì: il primo potrebbe ritrovare la titolarità a sinistra, dopo aver superato l’infortunio alla caviglia come dimostrato a Bergamo.

L’assetto tattico di Motta

Per superare l’Inter, la squadra che impatta di più a inizio partita e decide le gare nel primo tempo, Thiago Motta dovrà assestare l’assetto tecnico – tattico. Il Bologna, di contro, è insieme al Napoli la squadra che maggiormente incide e ribalta le partite nel secondo tempo. Mantenere l’Inter a debita distanza dalla porta di Skorupski nei primi 45 minuti potrebbe essere una chiave di lettura per il tecnico italo-brasiliano, che nella conferenza stampa dello scorso giovedì ha sottolineato di: “Voler portare la partita dove interessa a noi“, e questa frase potrebbe racchiudere diverse idee di formazione. Non ci sarà invece Orsolini in avvio, considerato che il numero 7 è il giocatore più incisivo entrando a partita in corso dei rossoblù, mentre l’indiscrezione principale riguarda Ndoye e Saelemaekers dal primo minuto, che potrebbe essere confermata nelle prossime ore. 

La fase difensiva

Al cospetto di Barella e compagni, il Bologna dovrà faticare specialmente in fase difensiva e ripiegare velocemente. Caratteristiche che sia il belga che lo svizzero possiedono. Se Thiago Motta prevede la possibilità di allungare la partita e spaccarla nella ripresa, è possibile che con Freuler e Ferguson, quest’ultimo reduce da un leggero fastidio muscolare, possa esserci uno tra Aebischer ed El Azzouzi, per contenere gli esterni nerazzurri. Nel caso in cui queste soluzioni dovessero essere confermate, potrebbe esserci spazio anche per Posch, assieme a Beukema, Calafiori e Kristiansen, con Lucumì pronto a subentrare.

Fonte: Il Resto del Carlino

 

 

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