Il Resto del Carlino – Una chiamata dalla Cina per Destro: è Roberto Donadoni

Dallo scampolo finale della trasferta a Udine (29 settembre), l’attaccante ascolano, Mattia Destro, è scivolato nel cono d’ombra dell’infermeria. Oggi a Casteldebole, Mattia potrebbe tornare in campo, non con il pallone tra i piedi, ma almeno ricominciando a correre. L’appuntamento è fissato alle 14 oggi, quando De Leo e Tanjga raduneranno la squadra, orfana dei sei nazionali e con Dijks, Tomiyasu, Santander e Soriano osservati speciali. Potrebbero tutti rientrare per il derby col parma del 24 novembre.

Torniamo a parlare di Mattia Destro, questa volta in chiave mercato. Si è più volte abbinato il nome dell’attaccante all’ipotesi di una partenza verso la Cina. Voci sempre smentite. Ma questa volta c’è qualcosa di diverso, c’è qualcuno che lo sta chiamando: Roberto Donadoni.  L’ex tecnico rossoblù, dallo scorso agosto è alla guida dello Shenzhen, che a tre giornate dal termine della Super League occupa il penultimo posto, a due sole lunghezze da quel terzultimo porto che varrebbe la salvezza. Donadoni, che ha firmato col club cinese un contratto da 5 milioni di euro netti a stagione, nei giorni scorsi ha telefonato al suo ex centravanti per chiedergli se se la sente di intraprendere questa avventura a febbraio.

Come l’ha presa Destro? Innanzitutto deve lasciarsi alle spalle il guaio al ginocchio e tornare ad essere un attaccante che incide, potrebbe essere l’occasione del riscatto, più che altro morale. Dall’altra parte potrebbe sentirsi in difficoltà nei confronti di Sinisa Mihajlovic, non può dimenticare il debito di riconoscenza che ha maturato nei confronti del tecnico serbo. Dopo tutto, Sinisa convinse in estate i dirigenti rossoblù a puntare nuovamente su di lui. Destro ha due mesi per prendere una decisione. 

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