Mondo Primavera: Bologna – Carpi 1-0 – 29 nov

Ad un Bologna non a pieno regime basta e avanza il rigore trasformato da Calabrese per avere la meglio sul Carpi nel derby emiliano dell’undicesima giornata, la terzultima del girone di andata.

Reduci dallo sfortunato pareggio di Chiavari con l’Entella, i rossoblù tornano in campo al “Cavina” con un unico obiettivo dichiarato: strappare i tre punti per vendicare i risultati negativi rimediati nella scorsa stagione contro i biancorossi e per rimanere a ridosso dei piani alti della classifica. Con ben altre ambizioni si accinge alla sfida il Carpi, penultimo della classe con soli cinque punti all’attivo.

Da segnalare l’importante affluenza di pubblico per assistere ad un match il cui incasso andrà interamente devoluto alla famiglia di Sergio Isabella, ex calciatore del Bologna affetto da Sla.

La squadra di casa si fa apprezzare per l’efficacia del suo gioco corale già al 10′, quando una pregevole azione di contropiede non viene finalizzata da Rossetti in girata. Di lì a poco il Bologna trova la rete che deciderà l’incontro. Al 12′ Golia lancia Calabrese, bravo ad eludere la marcatura di Barbato e ad entrare in area costringendo al fallo il difensore carpigiano. Sul dischetto va lo stesso numero nove che non sbaglia regalandosi la doppia cifra quando il campionato non è ancora giunto al suo giro di boa.

Il gol sembra galvanizzare il Bologna. Al 17′ ci prova Scalini su assist di Di Cecco, ma la conclusione del capitano e regista termina alle stelle. Il Bologna mostra in questa fase tutto il meglio del suo repertorio: ritmi alti, sovrapposizioni e precisi cambi di gioco a disorientare un Carpi cincischiante. Occorre oltrepassare la mezzora per assistere al primo ruggito ospite, arrivato grazie al cross di Costantini e al colpo di testa impreciso di Anelli. Ma si tratta del classico fuoco di paglia. Al 41′ un nuovo contropiede orchestrato dallo scatenato Golia e rifinito da Scalini libera al tiro Rossetti, ma la punta spreca sparando sopra la traversa.

Il primo tempo non regala altre emozioni. Nella ripresa parte meglio il Carpi, che sfrutta la buona lena dei centrocampisti Faraci e Costantini per pungere ai fianchi i felsinei, che non solo non si scompongono, ma sfiorano il 2-0 con Antonello, che raccoglie un traversone da calcio d’angolo e fallisce da due passi; eloquenti sono le espressioni di incredulità dei tifosi di casa.

Nonostante l’occasione creata non è il Bologna apprezzato nel primo quarto di gara. Colucci se ne accorge ed inserisce forze fresche: dentro Cela e Colli, fuori Scalini (fascia di capitano passata a Camorani) e Rossetti, che poco prima del cambio si era reso protagonista con Calabrese di un battibecco dovuto ad incomprensioni tattiche.

Ad un quarto d’ora dal termine cerca gloria Guerra, ma il carnefice della Juventus vede il proprio rasoterra respinto dal portiere ospite Corradi. Nel disperato tentativo di evitare l’ottavo k.o. stagionale, l’allenatore del Carpi getta nella mischia nuove pedine offensive. Il risultato però non cambia. Il Bologna amministra bene il vantaggio e, a dispetto di una prova complessivamente non brillante, riesce a mettere in cascina tre punti e vittoria numero sei in campionato, la quarta casalinga.

Tra i rossoblù una nota di merito va alla difesa, mai veramente in affanno anche grazie ad un super Radakovic, e a Simone Golia, il più vivace davanti.

Tra una settimana per i ragazzi di Colucci sarà nuovamente derby; al “Cavina” approderà il Parma dell’ex bomber argentino Hernán Crespo, fresco di 3-3 rimediato in casa del Trapani. Aumenta il coefficiente di difficoltà per il Bologna, che proverà a difendere il quarto posto appena conquistato ed occupato in coabitazione con Juventus e Sampdoria.

BOLOGNA-CARPI 1-0

Marcatore: 13′ Calabrese (rig.)

BOL (4-3-3): Sarr, Di Cecco, Antonello, Radakovic, Salomone; Guerra, Camorani, Scalini (Cap. 63′ Cela); Rossetti (75′ Colli), Golia, Calabrese.

A disp: Albertazzi, Cestaro, Menarini, Auriemma, Spano, Bevitori, Cugge, Fois, Tonelli, Radchenko. All: Colucci.

CAR (3-5-2): Corradi, Iraci, Marconi (Cap.), Barbato; Costantini, Faraci (84′ Troka), Saric, Zanna (69′ Cavaliere), Sarzi Puttini; Castro (62′ Necchi), Anelli.

A disp: Liotti, Ceci, Lebini, Gazzotti, Natali, Liberati, Lamia. All: Bortolas.

Arbitro: Sig. Capraro di Cassino

Ammoniti: Calabrese, Rossetti, Guerra (B), Iraci, Barbato, Costantini (C)

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