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Mondo Primavera: Bologna – Milan 0-2 – 23 apr

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Il lunch match della ventiquttresima giornata di Campionato Primavera, la terzultima della regular season ’15/’16, ha messo di fronte Bologna e Milan. A sorridere, al termine dei 90′ del Cavina, sono stati gli ospiti, motivati a vendicare l’esito della partita di andata, che ha visto i felsinei imporsi grazie ai centri di Silvestro e Souare. Il 2-0 finale consente ai ragazzi di Nava di tenere il passo dell’Inter capolista ma non fa sfigurare il Bologna, protagonista di una buona prestazione contro la squadra più in forma del Girone B, capace di inanellare undici (dodici con quello odierno) risultati utili consecutivi.

 

LE SQUADRE

 

Sono tantissime le assenza di parte rossoblù. Su tutte, pesano quelle dei difensori Tazza e Brignani e degli attaccanti Calabrese e Tabacchi, quest’ultimo entrato ufficialmente nel giro della Prima Squadra in virtù della convocazione per l’incontro di Serie A con la Roma. Mister Colucci fa di necessità virtù e schiera un 4-2-3-1 nel quale trovano posto Souare, Silvestro e Trovade, incaricati di assistere al meglio la prima punta Saporetti, e il centrale El Kaouakibi, per l’occasione terzino.

Prima gara ufficiale da allenatore della Primavera per Stefano Nava, subentrato a Christian Brocchi. Il neo mister sceglie con saggezza la via della continuità e si affida al rodato 4-3-1-2 che tanto spesso ha fatto esultare il Milan nel corso della stagione. Punti di forza la mezzala nonché capitano Mastalli, i terzini Turano e Felicioli e le bocche da fuoco Vido, fresco di convocazione tra i “grandi”, e Cutrone, re dei bomber del Girone B con tredici reti.

 

IL PRIMO TEMPO

 

Complice l’atteggiamento propositivo delle due squadre, le prime battute di gioco risultano vivaci, godevoli. Il Milan prova a fare la partita, ma i padroni di casa pressano alto e si dimostrano decisamente in palla.

Il primo quarto d’ora scorre senza spaventi per i due portieri. Al 16′ il numero uno dei rossoblù Sarr si distende per neutralizzare la velenosa conclusione dalla distanza di Crociata. Due minuti dopo siamo dall’altra parte, con Saporetti che spara direttamente tra i guanti di Livieri al termine di un’azione personale in area ospite. Con Mastalli momentaneamente fuori dal rettangole verde per un lieve infortunio, il Bologna sfiora il vantaggio al 21′, quando un cross dalla corsia di sinitra viene quasi deviato nella propria porta dalla retroguardia milanista.

Al 26′ si esalta capitan Sarr, sublime su Mastalli, colpevolmente dimenticato dalla difesa di casa. Sale il Milan, si compattano senza essere rinunciatari i rossoblù, sempre pronti a ripartire. Poco dopo la mezz’ora si riaccende la mischia in area felsinea, ma né Vido né Cutrone riescono a deviare la sfera nel bersaglio. Al 37′ Patrick Cutrone, tra i migliori del primo tempo, tenta di eludere la tempestiva uscita di Sarr con un pallonetto che sorvola non di molto la traversa. Sono le prove generali dell’1-0 milanista. Al 38′  il centrale rossoblù Goh atterra Vido in area: è calcio di rigore che lo stesso Luca Vido batte e non fallisce.

Si torna negli spogliatoi con il parziale di 0-1.

 

IL SECONDO TEMPO

 

Cambia subito un uomo Colucci: fuori El Kaouakibi, protagonista di un primo tempo non proprio da ricordare, dentro il giovanissimo Frabotta.

I primi minuti della seconda frazione di gara non regalano grandi spunti. Il Milan macina gioco in maniera continuativa ma sterile. Per evitare scherzi da parte di un Bologna che non lascia certo dormire sogni sereni, Nava inserisce il bosniaco Modic per l’autore dell’1-0 Vido alla ricerca del raddoppio che significherebbe tranquillità.

Al 67′ gli ospiti fanno tremare il Cavina con il trequartista Crociata, il cui destro da fuori esce di poco. Mentre il cronometro si avvicina ai minuti conclusivi della partita e il Bologna prepara il forcing finale, il Milan chiude la pratica. Il 2-0 porta la firma di Cutrone, che appoggia in rete da due passi trovando il personale sigillo numero quattordici in stagione. L’ingresso in campo della punta rossoblù Negri non cambia l’inerzia di un match ormai in mano all’undici ospite. All’86’ si rende pericoloso Rizzo direttamente su calcio di punizione. É l’ultima conclusione di un Bologna che non può fare altro che alzare bandiera bianca.

Il Milan vince e può continuare a sognare la vetta del girone. Per i rossoblù, alla seconda sconfitta consecutiva, rimangono 29 i punti in classifica a due giornate dal termine.

Nel prossimo turno i ragazzi di Colucci affronteranno la Salernitana nell’ultima trasferta ufficiale della stagione.

 

 

BOLOGNA-MILAN 0-2

 

Marcatori: 39′ rig. Vido, 78′ Cutrone

 

BOL (4-2-3-1): Sarr (Cap.); El Kaouakibi (46′ Frabotta), Goh (87′ Ndiaye), Cestaro, Rizzo; Krivicic, Gulinatti; Trovade (Negri), Silvestro, Souare; Saporetti.

A disp: Monari, Ndiaye, Ghini, Cocchi, Tanoh. All: Colucci.

 

MIL (4-3-1-2): Livieri; Turano, De Santis, Bordi, Felicioli; Zanellato, El Hilali (83′ Gamarra), Mastalli (Cap.); Crociata; Cutrone (87′ Hamadi), Vido (60′ Modic).

A disp: Cancelli, Malberti, Mondonico, Careccia, Maldini, Casiraghi, Zucchetti, Bianchimano, Piacentini. All:Nava.

 

Ammoniti: Goh (B), Cutrone (M), El Hilali (M)

 

Arbitro: Pagliardini di Arezzo

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