Mondo Primavera: Bologna – Trapani 5-0 – 13 set

Buona la seconda per la Primavera rossoblù, che dimostra di avere metabolizzato il passo falso dell’esordio in campionato sommergendo di reti un Trapani costretto in dieci per quasi tutto l’incontro. I primi minuti di gioco rivelano subito le intenzioni delle due contenenti: aggressivo il Bologna, il cui prolungato possesso palla non lascia agli ospiti margini di manovra, guardingo il Trapani, pronto a far male con ripartenze che, di fatto, non arriveranno mai. L’occasionissima confezionata dal duo Radchenko-Guerra e sciupata nel cuore dell’area da capitan Scalini al 2′ è il primo campanello d’allarme per i siculi, che capitolano al 13′, quando Golia conquista e trasforma un calcio di rigore fischiato dal direttore di gara Amabile per la trattenuta da dietro del numero due trapanese Russo, giustamente espulso.

Incassato l’1-0, gli ospiti paradossalmente cominciano a giocare, complice un Bologna non troppo deciso a chiudere una partita già in discesa. I match-ball non latitano ma ai rossoblù il cinismo manca in più di un’occasione. Al 25′, ad esempio, Spano non riesce a chiudere nel migliore dei modi un ghiotto contropiede nato da una delle tante ingenuità in disimpegno del Trapani. Il 2-0 è tuttavia nell’aria e lo si comincia ad assaporare non appena i padroni di casa decidono di spingere sull’acceleratore, sfornando tiri in serie con Calabrese (destro alto su un interessante schema da calcio d’angolo), con Leo Guerra (sinistro telefonato dal limite) e ancora con Calabrese (respinge da vicino Loliva). Con il primo tempo ormai agli sgoccioli il Bologna raddoppia. É ancora contropiede per i rossoblù, che questa volta non perdonano: Antonio Calabrese trova così il primo centro stagionale.

La ripresa ha in serbo ancora parecchie emozioni. Trascorrono cinque minuti e il Bologna arrotonda il risultato. Scalini ci prova con una botta dalla distanza, il portiere ospite para in due tempi, ma nel rinviare commette l’errore di uscire, seppure di poco, dall’area di rigore. L’arbitro non transige ed assegna la punizione dal limite che il destro educato del capitano rossoblù non può che trasformare in oro. Il 3-0 sortisce l’effetto di una doccia ghiacciata sui calciatori del Trapani. I siciliani spariscono dal rettangolo verde, lasciando i ragazzi di Colucci liberi di fare accademia, con il sontuoso Scalini a dirigere il facile minuetto rossoblù. Fare nuovamente breccia nel vacillante fortino trapanese è ormai gioco da ragazzi, così Calabrese approfitta dei buoni sviluppi di un calcio di punizione per portare a due il suo personalissimo bottino di giornata (63′). E non è finita qui, perché anche il neo entrato Rossetti ha voglia di prendere parte alla festa del gol: suo è il punto esclamativo su quella che possiamo definire l’azione più bella della partita, con Golia, tra i migliori in campo, abile a smarcare di prima l’accorrente Salomone, il quale serve a Rossetti un assist che pretende di essere deviato nel sacco. Il sipario si chiude, dunque, con la manita rossoblù in un match che, senza il doppio miracolo di Loliva su Rossetti e Colli nel finale, avrebbe avuto connotati decisamente tennistici.

Gli applausi del Cavina sottolineano la prova leonina della ciurma di Leonardo Colucci, chiamata al bis tra soli quattro giorni, quando andrà in scena il bis di Bologna-Trapani, valevole questa volta per la Coppa Italia.

BOLOGNA-TRAPANI 5-0

Marcatori: 13′ Golia (rig.), 47′ Calabrese, 52′ Scalini, 63′ Calabrese, 75′ Rossetti.

BOL (4-3-3): Albertazzi, Radchenko, Camorani, Antonello, Salomone, Guerra, Martini (dal 54′ Menarini), Scalini (cap.), Spano (dal 61′ Colli), Calabrese (dal 67′ Rossetti), Golia.

A disp: Ferrari, Cestaro, Bevitori, Savatteri, Cela, Ben Bhari, Boccia, Auriemma, Papa. All: Colucci

TRA (4-4-2): Loliva, Russo, Pipitone (cap.), Salvato, Rizzo, Ferracane, Tumbarello (Bulades), Marino (dal 54′ Iuculano), Maltese, Pontevenero, Guaiana (17′ Gallina).

A disp: Sisino, Nitti, Lombardo, Erroi,Tentoni, La Piana. All: Garzja.

Arbitro: Sig. Amabile di Vicenza

Ammoniti: Pontevenro (T).

Espulso: Russo (12′)

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