Bologna
Radio Casteldebole: Conferenza Stampa di Marek Cech – 17 Set
Oggi è stato il turno di Marek Cech di partecipare alla classica conferenza stampa del martedì pomeriggio. Prima conferenza da quando è ufficialmente un giocatore del Bologna, dopo quella di presentazione.
Il difensore slovacco è chiaro, la mentalità è corretta ma non si sente soddisfatto, perchè il Bologna poteva avere più punti. “Ho visto che la squadra ha talento, abbiamo fatto molti errori che ci son costati punti importanti” sono state le parole chiave del suo pensiero sulla situazione di classifica.
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Oggi è stato il turno di Marek Cech di partecipare alla classica conferenza stampa del martedì pomeriggio. Prima conferenza da quando è ufficialmente un giocatore del Bologna, dopo quella di presentazione. Il difensore slovacco è chiaro, la mentalità è corretta ma non si sente soddisfatto, perchè il Bologna poteva avere più punti. “Ho visto che la squadra ha talento, abbiamo fatto molti errori che ci son costati punti importanti” sono state le parole chiave del suo pensiero sulla situazione di classifica.
Ecco di seguito un breve sunto della sua conferenza stampa.
“Domenica Pioli ti ha richiamato spesso…”
Cech: “Il mister non mi ha detto se dovevo stare dietro o avanti, ho un ruolo che mi permette di avanzare o meno. Dipende dai momenti.”
“E’ difficile creare la mentalità vincente per una squadra che lotta per la salvezza?”
Cech: “La mentalità è buona, nessuno gioca per perdere. Abbiamo un capitano che dà grandi motivazioni, quindi la mentalità è giusta.”
“Hai giocato in diversi campionati, questo ti aiuta?”
Cech: Ho giocato in campionati difficili, non so ancora dire se questo é il più difficile ma posso dire che é il pià tattico.”
“Purtroppo la tua nazionale è stata eliminata da Brasile 2014, cercherai di conquistare sempre la Nazionale?”
Cech: “Giocare con la maglia della propria Nazionale è sempre uno stimolo. Farò di tutto per giocare con la mia Nazionale, quindi vuol dire fare bene col Bologna”.
“Chi è che ti ha sorpreso di più nel Bologna?”
Cech: “Ce ne sono tanti che mi hanno impressionato nell’ultima partita come Diamanti per la punizione. Natali che mi fa capire le posizioni, Antonsson e Garics per la lingua. Kone ha fatto un grandissimo gol contro la Samp. Penso che faremo bene.”
“Ti sei ambientato bene in città? Dove abiti?”
Cech: “La cittá è molto bella, abitiamo in centro è una città pulita e ci sono persone molto intelligenti. Abito in zona universitaria.”
“Sei sicuro che sia pulita??”
Cech: “Si molto pulita, non si considera il cartone o il giornale per dire che è una cittá pulita. Abito in pieno centro. Ieri siamo saliti a San Luca e la mia famiglia ha deciso di usare la salita come palestra. È tutto molto bello.”
“Quale ruolo preferisci e quale modulo?”
Cech: “Preferisco giocare a 4 dietro ma anche con un ala davanti a me o con Della Rocca mi trovo bene.”
“Ci sono molti slovacchi che hanno sfondato in Italia?”
Cech: “Conosco solo Gresko e Petrash e Hamsik.”
“In quali campi ti piacerebbe giocare?”
Cech: “Al San Paolo e allo Juventus Stadium.”
“Uno dei tuoi giocatori preferiti, da cui dici che hai imparato a tirare le punizioni, è stato Rivaldo. Avendo visto Diamanti come tira, credi che tu possa ritagliarti un tuo spazio?”
Cech: “No… finchè le tira come domenica lasciamolo pur tirare…”
Si conclude così la conferenza di un tranquillo e onesto Marek. Un saluto dalla sala stampa.
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