Radio Casteldebole – Conferenza stampa di presentazione di Betancourt (con video) – 9 Ago

Mentre Rolando Bianchi percorreva l’autostrada che da Bologna porta a Bergamo per tornare all’Atalanta, dove vivrà una stagione in prestito, Ruben Betancourt, attaccante classe 93′ imboccava il percorso in direzione opposta. Il giovane uruguayano nato a Salto è arrivato in Italia durante l’ultimo mercato invernale, ma al momento non ha avuto tante opportunità di farsi conoscere al grande pubblico: “Durante l’esperienza all’Atalanta non ho avuto molte possibilità di giocare ma ho imparato a conoscere lo stile di vita e il calcio italiano, che è molto simile al calcio uruguayano per il cuore e l’impegno che si mettono in campo.” Da gennaio ad oggi ha infatti trovato spazio solamente in tre occasione e non è mai riuscito ad andare in rete: ” I goal arrivano grazie al lavoro duro e io sono qui per lavorare al meglio e dimostrare che posso segnare.“. Giocare, però, non sarà facile nemmeno a Bologna perchè sotto le due torri è arrivato Daniele Cacia, un bomber di razza per la serie cadetta, ma l’allenatore, suo connazionale, gli ha detto che impiegherà chi riterrà più in forma: ” Lopez mi ha brevemente spiegato il sistema di gioco che intende adottare e mi ha fatto capire che tra me e Cacia giocherà chi starà meglio. Del tecnico so che è serio e che metterà tutto il suo impegno per il bene della squadra.“. Le caratteristiche del nuovo arrivato sono quelle dell’ attaccante puro: “Sono un attaccante centrale, il classico numero 9. Oltre a fare goal una mia peculiarità è di cercare di far segnare i compagni.“. Chi lo conosce bene lo paragona ad un centravanti che nel Belpaese ha fatto benissimo: ” Cavani lo conosco fin da bambino perchè è della mia stessa città e abbiamo giocato nelle stesse squadre. Per me è un onore essere paragonato a lui, perchè è uno dei tanti giocatori che ammiro. Provo ad imitarlo sia dentro che fuori dal campo, anche se poi io vado per la mia strada.” Strada che ripartirà dalla serie B, in una squadra, come quella rossoblù, che Betancourt conosce già: ” Da appassionato di calcio italiano so che Bologna è una grande squadra e quando mi hanno comunicato dell’esistenza di questa occasione ho subito accettato. La serie B è un campionato basato molto sul piano fisico. Io sono qui per fare del mio meglio e può essere che le mie capacità si adattino a questo tipo di campionato.” Speriamo di avere modo di apprezzarlo durante la prossima stagione perchè in 42 giornate ci sarà bisogno di tutta la rosa.

Terminata la conferenza stampa di presentazione Betancourt è andato ad allenarsi con i compagni, tra cui figurava anche l’atro nuovo arrivo Rafael Paez, che verrà presentato ufficialmente all’inizio della prossima settimana. Assente all’allenamento invece Michele Pazienza. Zuculini ha lavorato a parte per riprendersi dall’infortunio, mentre un gruppetto composto da Acquafresca, Rodríguez, Peres, Crespo, Yaisien e Riverola, evidentemente non parte del progetto di Lopez e Fusco, hanno svolto esercizi atletici separati dal gruppo.