RdC – “I have a dream….” – 18 feb

Out Moggi e Giraudo per scelta obbligata, Bologna-Juventus si trasforma di colpo in un’altra partita. Le due stelle bianconere implodono e creano un grande Campo Magnetico su cui si è giocata la grande finale del Trofeo Mission Impossible. Una sfida da sogno quella immaginata da Stefano Biondi, dove al 90esimo sul 0-10 per la Juve, l’arbitro Papavà, stordito dall’eco dell’esplosione “stellare”, assegna ben 68 minuti di recupero in cui accade di tutto. Zaccardo entra in area fronteggiato da Zambrotta che appoggia il piede ad un metro da lui: rigore indiscutibile, Cruz realizza, 1-10. Goal della bandiera? Nossignore. Cipriani in versione ariete di sfondamento entra in area e travolge prima Thuram, poi Cannavaro ed infila Buffon. Goal valido nonostante le proteste dei bianconeri. Ancora Cipriani sfida Zebina in area, il difensore protegge la palla che esce dal campo: rigore sacrosanto per il Bologna e dal dischetto “Cippo” non sbaglia, 3-10. Prima del quarto goal di marca felsinea, Cipriani “coccola” Thuram con i suoi tacchetti. Proteste inutili del difensore transalpino che anzi, viene ammonito per aver simulato una ferita di otto centimetri alla caviglia ed un’abbondante perdita di sangue. Sono passati appena 10 minuti di recupero ma la Juve è in apprensione, anche Ibrahimovic difende su Capuano che lo manda a sbattere contro i cancelli della curva. Punizione per il Bologna cristallina, calcia Marocchi: fuori. Ma è da ripetere, barriera bianconera troppo distante: secondo tentativo in rete, distacco dimezzato quando mancano 32 minuti. Zalayeta mette il naso fuori dalla metà campo juventina, esplode un missile da fuori che centra la traversa e torna a Buffon che addomestica: zero dubbi per Papavà, la palla ha varcato la linea di porta bianconera, sesto goal rossoblu. Gloria anche per Vlado Smit che affossa Marchionni, caduta scomposta dello juventino ed altro penalty per il Bologna, poi trasformato. Pochi minuti più tardi cross per Signori che prima di battere il numero 1 bianconero si aggiusta la palla con la mano: goal valido ed espulsione per Zambrotta, reo di aver soffiato sul pallone che è andato poi ad impattare la mano di Beppegol. Portanova contro Krasic che fa guardia a distanza ma lo spernacchia: altro tiro dal dischetto, Buffon intuisce e para! Ma si ripete dato che una borraccia appoggiata in malo modo sulla panchina dei torinesi infastidisce Di Vaio. Pirlo e Del Piero espulsi per inutili quanto ingiustificate proteste. Mudingay calcia al volo il pallone che l’arbitro gli porge per battere una punizione, che si insacca in porta: goal regolare e Bologna ad un solo passo dai bianconeri. Tre secondi al fischio finale, Morata in area juventina ammicca a Ferrari che cade per terra folgorato: quinto rigore per il Bologna che Destro trasforma dopo l’espulsione dello spagnolo. Papavà sancisce la fine dell’incontro e manda tutti negli spogliatoi, finisce in pareggio la supersfida tra Bologna e Juventus: la finale si rigiocherà domani sera alle 20:45 al Dall’Ara.

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