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Riflessioni sulla sinistra, per i riscatti si aspetta il nuovo tecnico (Il Resto del Carlino)

Il mercato del Bologna passa dalle riflessioni sulla sinistra, ma per i riscatti servirà il parere del nuovo tecnico al quale verranno proposte anche delle alternative

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Riflessioni sulla sinistra
Victor Kristiansen (© Damiano Fiorentini)

In casa Felsinea uno dei nodi primari, dopo quello del nuovo tecnico, riguarda i riscatti di Kristiansen e Saelemaekers che darebbero continuità alla rosa attuale, ma al momento rappresenterebbero un affare da ben 25 milioni.

Il parere del nuovo tecnico

In Pole per prendere il posto di Thiago Motta c’è Vincenzo Italiano, ma in generale tra tutti i presi in considerazione dalla dirigenza rossoblù si guarda a gestioni tecniche che comprendano o un 4-2-3-1 o il 4-3-3. Questo per dare continuità ad una rosa che ha compiuto la sua prima impresa qualificandosi alla Champions League, ma non vuole fermarsi certo a questa bellissima stagione.

Ecco allora che sia Kristiansen come terzino che Saelemaekers come esterno sarebbero due riscatti improntati per dare continuità al progetto. Prima però ci si vorrà confrontare con chi siederà sulla panchina rossoblù, anche perché le cifre in ballo sono importanti e volendo già mantenere un’ossatura forte rispetto alla stagione appena terminata, bisognerà capire dove andare a puntellare per fare un ulteriore salto di qualità. 

Le riflessioni sulla sinistra

Il prestito di Viktor Kristiansen scadrà il 30 giugno, dopo un anno ad 1,5 milioni con riscatto fissato a 15 in favore del Leicester. Il danese fuggì dai Foxes per l’incompatibilità con Maresca che lo vedeva nei tre di difesa, ora però il tecnico italiano, dopo aver conquistato la promozione in Premier passerà al Chelsea riportando nei radar del classe 2002 la possibilità di tornare al club di appartenenza. Il Bologna intanto pensa a trattare al ribasso arrivando ad una cifra che si aggiri intorno agli 8-9 milioni.

Anche il prestito di Alexis Saelemaekers scadrà il 30 giugno, costato fino ad ora 500 mila euro il riscatto è fissato a 9,5 milioni da versare nelle casse del Milan. Anche qui i rossoblù potrebbero trattare al ribasso, puntando alla carta Zirkzee che tanto interessa ai rossoneri. Le valutazioni però si fanno in casa: sulla stessa fascia ci sono già Ndoye e il dimenticato, da Thiago Motta, Karlsson, che diventerà una del pedina da rilanciare nella prossima stagione.

Le riflessioni sulla sinistra sono quindi in atto, si aspetterà la nuova linea tecnica e in caso di positività sulle conferme ci si siederà ai tavoli delle trattative.

Le alternative

Oltre alla situazione Lykogiannis, in scadenza a fine giugno e pronto ad aspettare le valutazioni della nuova linea tecnica, il Bologna si guarda intorno mettendo nel mirino diversi profili. Le liste di Sartori comprendono sempre interpreti diversi del ruolo: Doig è uno di questi, obiettivo che sfumò nella scorsa estate, c’è poi un nome caro allo stesso uomo mercato, ovvero Gosens. Dalla sua ex Atalanta il cobra starebbe valutando anche Mitchel Bakker, che ha concluso la sua prima stagione a Bergamo senza trovare grossi spazi e potrebbe diventare un obiettivo per i rossoblù.

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino

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