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Rossoblù fino al 2028, accordo vicino per Freuler e Skorupski

Vicino l’accordo tra l’entourage dei giocatori ed il Bologna per ciò che riguarda il rinnovo dei due pilastri dello spogliatoio Rossoblù

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Bologna, il punto della situazione su rinnovi
Lukasz Skorupski e Remo Freuler (©Bologna Fc 1909)

In mezzo ad un gruppo ben nutrito di ragazzi giovani e volenterosi, spiccano su tutti due “vecchietti”. Ma guai a dirglielo, perché i due in questione non sembrano per nulla interessati a smettere di divertirsi, ed anzi, continuano a migliorare invecchiando, come il vino pregiato. Migliorano e trascinano, di stagione in stagione, senza rubare le copertine social o giornalistiche, ma rivelandosi fondamentali per tutti i grandi traguardi Rossoblù, ed ora, per Lukasz Skorupski e Remo Freuler, è tempo di continuare l’avventura emiliana con due rinnovi fino al 2028.

Remo Freuler (© Damiano Fiorentini)

Remo Freuler (© Damiano Fiorentini)

Rinnovi biennali per Skorupski e Freuler

“Il professore”, come lo chiamano a Casteldebole, non ha alcuna intenzione di abbandonare la sua cattedra. Il “posto fisso”, lì in mezzo al campo, quindi, avrà almeno per altri due anni il suo miglior interprete. Dovrebbe infatti essere cosa fatta ormai l’accordo tra l’entourage dello svizzero e la dirigenza del Bologna, che, tramite il trio Fenucci-Sartori-Di Vaio, dal termine del calciomercato non ha mai smesso di lavorare per trovare l’accordo giusto tra le parti. Il rinnovo dello svizzero garantirà ai Rossoblù continuità, sia dal punto di vista tattico, che da quello mentale, argomento sui cui Remo continua a battere ogni giorno con i tanti ragazzi dello spogliatoio di Casteldebole.

Lukasz Skorupski in Bologna-Friburgo (© Bologna FC 1909)

Lukasz Skorupski in Bologna-Friburgo (© Bologna FC 1909)

E come per lo svizzero, il rinnovo arriverà senza troppi dubbi anche per Lukasz Skorupski. Il portierone polacco, dal 2018 ad oggi, ha vissuto una carriera Rossoblù sempre in crescendo, che lo ha portato non solo a migliorarsi costantemente, ma anche a guadagnarsi traguardi importanti come la titolarità nella nazionale polacca. Ora, arriverà di certo il rinnovo, che però non è detto sia sinonimo di permanenza perché, come per l’estate appena passata, le sirene Europee ed Arabe arriveranno, e sarà da vedere come Lukasz risponderà.

Fonte: Claudio Beneforti – Corriere dello Sport-Stadio

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