RS – CORSERA – Bologna, i giorni più lunghi – 8 Giu

Quante volte vi abbiamo raccontato che questa potrebbe essere la settimana del “verdetto finale” per le sorti del Bologna? Giovedì, in rapida successione, si avranno le due assemblee dei soci, prima quella del Bologna Calcio e poi quella della controllante Bologna 2010, da cui scaturirà il futuro della società felsinea.

E intanto, scrive Ale Mossini nel suo articolo odierno, attendendo che arrivi la liquidità necessaria, due dei  prossimi futuri “attori” della scena rossoblù, restano in attesa: Filippo Fusco, attualmente facente funzione di direttore sportivo, e Zeman, che resta favorito sull’outsider Baroni (ex tecnico del Lanciano che ha appena lasciato la compagine abruzzese). E’ giusto sottolineare come il cammino che porta al Boemo non sia privo di incertezze: infatti alla sua porta stanno bussando il nuovo Cagliari di Giulini e il suo “vecchio” Pescara, ma Zeman rimane in attesa che la situazione rossoblù si evolva. Comunque, tornando a giovedì prossimo, la posta in palio è tanta: si potrebbe parlare di abbattimento di capitale sociale (per fare fronte alle perdite) o di una ricapitalizzazione fino a 13 milioni, aperta – in deroga – a chi socio del club non è. E li, staremo a vedere, scopriremo il nome del possibile nuovo socio, sapendo che la base di partenza sarà sempre l’anticipazione del paracadute, con il quale definire le “posizioni aperte” di Irpef, stipendi e iscrizione, per la quale occorre una fidejussione di 800mila euro, ma che potrebbe non essere sufficiente: infatti sulla posizione dovrebbe poi esprimersi positivamente la Covisoc, organo federale legittimato a tale funzione, una volta verificati la correttezza dei presupposti finanziari. Insomma la gara ad ostacoli è appena iniziata e per giunta è ad handicap: giovedì sera sapremo. Speriamo.

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