RS – RdC – Soldi in arrivo (forse) grazie anche all’intervento dei soci minori – 14 Giu

Prove tecniche di inabissamento. Ma nel mare tempestoso in cui naviga il Bologna, in lontananza sembra apparire un porto in cui riparare la barca, malmessa dai marosi di queste ultime settimane (mesi, anni?) di navigata. Stando ad autorevoli si dice, scrive Massimo Vitali nel suo articolo odierno, ma utilizzando tutti i condizionali d’obbligo di questa terra, ci sarebbero due possibili novità su cui ragionare:  l’impegno di alcuni soci presso le rispettive banche per ottenere un supporto finanziario (garantito, si dice, dagli stessi soci) che darebbe respiro al Club e un prestito “large size” di Maurizio Mian, del Gunther Reform Holding (quelli del cane Gunther) che darebbe ossigeno alle casse della compagine Felsinea, prestito “controgarantito” dagli stessi soci (Guaraldi escluso). Siamo e stiamo ai si dice, ma da ieri a Casteldebole si respira un’aria di maggiore fiducia, che però non basterà per lunedì a pagare l’Irpef con notevole appesantimento della situazione (anche perchè la mora su 2,7 mln sarebbe del 2,75 per cento, non proprio brustulli). Altro appuntamento da non mancare sarebbe quello del 25 Giugno, quello degli stipendi, pillola da 3 milioni di euro (con Irpef) di aprile: passate queste due importanti asperità, il cammino (verso l’iscrizione del 30 Giugno o 15 Luglio, sfruttando la proroga della Covisoc) sarebbe più agevole, il porto più vicino. E con esso la conferma di Zeman.

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