RS-STADIO: Il Bologna pedala a testa bassa – 13 ott

Testa bassa e pedalare. Noncurante dei cambi societari, delle diatribe tra un Guaraldi che se ne va, un Tacopina che arriva e uno Zanetti che doveva arrivare e invece se ne va. Noncurante, soprattutto, delle numerose assenze (ben 5 titolari mancavano ieri) e degli acciacchi di altri giocatori-chiave.
Questo Bologna abbassa la testa e pedala verso la Serie A, strappa una vittoria a Latina – quarto risultato utile consecutivo – e conferma una crescita che era comunque evidente nelle ultime giornate. Una crescita di carattere, di cuore, gli stessi attributi che mancano a un Latina cui non basta il ritorno in panchina di Roberto Breda: sfumata la A all’ultimo tuffo la scorsa stagione, i laziali si sono afflosciati, e non vincono dalla prima giornata. 
La partita inizia subito bene per il Bologna, che trova il vantaggio con Oikonomou al 12° minuto: il gol è una fotocopia di quello di Terni tre settimane fa, il greco incorna su perfetto calcio d’angolo battuto da Bessa. A proposito dell’italo-brasiliano, all’esordio dal primo minuto: la classe c’è, la voglia di lottare pure. Davvero un bel centrocampista, che il calcio potrebbe ritrovare dopo un paio di esperienze inutili all’estero che rischiavano di bruciare il talento principale dell’Inter Primavera di Stramaccioni.
Bessa rappresenta un po’ questo Bologna, bello e concreto: gioca per l’infortunio di Casarini e la squalifica di Matuzalem, che ha costretto Lopez ad abbassare Buchel in regia e a lanciarlo in mediana. Funziona.
Non fosse che Abero a sinistra si fa beffare dall’esperto Angelo e concede ai padroni di casa un rigore, che però Crimi sbaglia facendosi ipnotizzare da Coppola, bravissimo e non solo in questa occasione.
L’inerzia della gara è a favore del Bologna, gli episodi pure: naturale che arrivi il 2 a 0, con il rinato Zuculini che riceve da Laribi – altro che per giocare ha stretto i denti – una palla che va solo messa dentro.

Nel secondo tempo il Latina, per orgoglio, torna in partita. Il Bologna è stanco, subisce la reazione dei padroni di casa ma tutto sommato controlla abbastanza bene la gara, creando anche qualche azione di contropiede. Il Latina trova il gol con Sforzini, abile a sfruttare una corta respinta di Coppola su azione strepitosa di Doudou, che vivacizza la gara con alcuni spunti interessanti e si vede pure annullare – giustamente – una rete. Ma il Bologna stringe i denti e resiste, portando a casa 3 punti che lo proiettano in piena lotta per la Serie A.  

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