RS – STADIO: Pazienza e Aquafresca le chiavi del mercato rossoblù – 21 ago

Appare evidente che il mercato in entrata del Bologna è legato, inesorabilmente, a quello in uscita. Fusco lo sa da quando si è insediato, ha fatto un bel lavoro piazzando decine di giocatori, tuttavia sono ancora due i pezzi da piazzare prima di potersi ributtare sul mercato. I nomi? Pazienza e Acquafresca, sempre loro. 
Il centrocampista non manca la A dal 2003, e anche la prossima stagione dovrebbe giocarla in massima serie avendo offerte (in prestito) da Torino, Genoa e Chievo Verona. Ha uno stipendio di circa 1 milione di euro lordi per un’altra stagione, cederlo a zero sarebbe comunque un guadagno.
Più complesso il discorso che riguarda Acquafresca: l’ex talento del calcio italiano guadagna 845.000 € annui, circa 1,7 milioni netti, ed ha un contratto valido per altre tre stagioni. Cederlo (pure a zero) significherebbe risparmiare qualcosa come quasi 5 milioni di euro netti. Un bel risparmio, ma che purtroppo è la ragione per cui l’attaccante (che Lopez ha messo ai margini della prima squadra ben prima dell’arrivo di Cacia) non riesce a trovare estimatori, restando al Bologna e condizionandone sempre più il mercato. Pure per lui la speranza è il prestito, magari all’estero, magari tentando di tornare quello che convinse chi lo acquisto ai tempi a offrirgli un contratto tanto renumerativo. 

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