STADIO: Oggi Krejčí, domenica Castelrotto – 4 lug

L’Europeo dell’Italia è finito, e l’attenzione degli appassionati e dei quotidiani nostrani torna sulle voci di calciomercato. Tra le tante notizie a livello nazionale riportate da “STADIO” (il Milan sarebbe su Gomez, l’Empoli su Gilardino e l’Inter su Bernardeschi) c’è naturalmente spazio anche per le novità che riguardano il rossoblù del Bologna, atteso da una settimana impegnativa e che già oggi potrebbe concludere il suo primo colpo in entrata.

Arriva Krejčí, in stallo le altre situazioni

Ladislav Krejčí sarà con ogni probabilità un calciatore del Bologna, forse già da oggi. A Casteldebole attendono una risposta da parte dello Sparta Praga, che dovrebbe accettare un’offerta tra i 3 e i 4 milioni, per ufficializzare il tutto: l’accordo con l’agente del giocatore è già fatto, e Krejčí stesso vuole venire sotto le Due Torri, in Serie A. Per il Bologna, che offrirà un triennale, si tratta di un investimento importante: calciatore maturo, con esperienze in Europa League e a EURO 2016, ma ancora giovane (classe ’92) e quindi con interessanti margini di miglioramento. Non se ne farà niente invece né di Cerci, che non interessa, né di Amadou Diawara in uscita: almeno per questa settimana. Bigon non ha infatti intenzione di svendere il guineano, e aspetta per vedere se arriveranno offerte soddisfacenti: restano così in attesa gli eventuali sostituti del giovane regista, come ad esempio Gnoukouri dell’Inter. A centrocampo il club felsineo spera sempre anche in Adam Nagy, ma dovrà vedersela con la forte concorrenza di Southampton e Olympique Marsiglia. In attacco invece si raffredda D’Alessandro dell’Atalanta, che costa troppo, e svanisce Matias Suarez dell’Anderlecht, che tornerà in Argentina e che comunque per caratteristiche mal si sposerebbe con l’idea tattica di Donadoni. Per Emanuele Giaccherini lo scoglio rimane sempre l’ingaggio.

Tutti pronti per Castelrotto

Matteo Fogacci ci racconta invece che fervono i preparativi per domenica, quando il Bologna raggiungerà Castelrotto per il ritiro estivo. Qui i diciannove giocatori già protagonisti della vacanza-lavoro in Sardegna (più lavoro che vacanza, a sentire Rossettini) saranno raggiunti da Oikonomou, Taider e Pulgar, che erano impegnati rispettivamente con Grecia, Algeria e Cile, e dagli infortunati Morleo e Ferrari, che potrebbero aver smaltito gli acciacchi. Naturalmente è qui che Donadoni attenderà anche eventuali rinforzi che il mercato porterà mentre la squadra affronterà a luglio quattro amichevoli. Il Bologna resterà a Castelrotto per diciassette giorni, tornando in città dunque verso fine mese, pronto per affrontare al meglio la prossima stagione.

nella foto: Ladislav Krejčí (fotbal.idnes.cz)

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