Ultime parole famose…- 29 apr.

Siamo ad Andalo, in ritiro con i rossoblu, che, per due settimane hanno…respirato aria “ fine “ ed effettuato la loro prima fase di ritiro. Al loro rientro, Sestola li aspetta, come ogni anno.

Siamo alla serata conclusiva del periodo dolomitico e, la società, presidente in testa, inizia con i ringraziamenti vari per la collaborazione avuta durante la permanenza della squadra. Si snoda, così, un momento di simpatica…amicizia fra Guaraldi, il Bologna ed il comune ospitante. Diamanti, ci ricordiamo bene, è arrivato proprio gli ultimissimi giorni ma…c’era. Cominciamo col dire che, proprio in quell’occasione, il presidente aveva messo a tecere voci sulla possibile cessione del capitano e su altri giocatori. Mister Pioli, quindi, ha preparato degli schemi con i ragazzi che aveva a sua disposizione, pensando di “ giocare “ la pedina Taider, nella nuova formazione della squadra, per affrontare il nuovo campionato. Tutto faceva supporre che, la cessione del giocatore, non fosse possibile ma, purtroppo, avvenne proprio quello che nessun tifoso si aspettava. Taider venne ceduto all’Inter di Moratti. Pioli si ritrovò…a piedi, con una squadra da costruire ex novo ma senza giocatori che, tranne Diamanti, poteva fare quello che il Mister aveva “ insegnato “ a colui che doveva essere uno dei punti di forza del Bologna. Delusione per tutti ma, in realtà, cominciava a serpeggiare un senso di diffidenza nello staff dirigenziale. Ci siamo tutti guardati attorno, ci siamo chiesti del perché e del per come Guaraldi si fosse comportato così, pure essendo, tutti, al corrente di un deficit economico rilevante. Pensavamo, poi, che avrebbe “ tamponato “ la falla in modo da non dover…rimpiangere Taider. Balle! Già in quel periodo, se non addirittura prima, aveva un “ disegno “ ben preciso nella sua mente per riempire le casse della società. Quale cosa migliore, secondo lui, se non cedere i migliori giocatori rossoblu? I tifosi si sono sentiti, sempre più, presi in giro ma, il peggio doveva ancora arrivare. Arriviamo al calciomercato di gennaio, dopo un inizio di campionato insoddisfacente e terribilmente difficile. Si sentono le prime voci sulla cessione di Diamanti alle quali NESSUNO vuole credere e, da parte del presidente, c’è la famosa frase “ IL CAPITANO E’ INCEDIBILE , che stiano tranquilli i tifosi, il giocatore non lascerà Bologna “. Un’ ulteriore bugia per tenersi buoni i tanti tifosi che affollano, da sempre, il Dall’Ara e tutti gli altri stadi dove il Bologna disputa una partita. Il mercato è stato una disgrazia, ingaggio per Friberg e, a fine calciomercato, per Ibson che hanno fatto il loro ingresso nella squadra rossoblu mentre, il 7 gennaio, viene esonerato Pioli e ingaggiato Ballardini. Le voci su Diamanti sono sempre più insistenti finchè, un bel giorno, dopo varie trattative con un club cinese, l’annuncio che ci aspettavamo ma a cui stentavamo a credere. Alino sarebbe andato in Cina. Tutti quanti ci siamo meravigliati ma, poi, neppure così tanto perché Guaraldi ha sempre fatto e disfatto come meglio non poteva. Senza Diamanti, come si potrebbe fare? Bella domanda, pensavamo ad una possibilità valida per la sostituzione ma, come abbiamo visto, il…buco nell’acqua, come si dice, è stato fatto e non sarà più riparabile. Oggi, dobbiamo sperare che le squadre, che occupano i posti in classifica dopo di noi, facciano male per poterci salvare. Mi chiedo se sia possibile fare questo pensiero perché, a me, sembra tanto una “ pugnalata “ per le altre squadre che, come noi, vogliono rimanere in serie A.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook