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Zoom Avversario – Occhi puntati su Bondarenko e Sikan

Quali sono i giocatori più pericolosi dello Shakhtar? Attenzione al centrocampo ma soprattutto all’attacco con Danylo Sikan come punta

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Bologna-Shakhtar Donetsk - Focus sul tecnico Marino Pušić
Marino Pušić (© Shakhtar Donetsk)

Ci si avvicina sempre più alla sfida di mercoledì contro lo Shakhtar Donetsk: il Bologna di Italiano è pronto a fare il suo esordio in Champions League. Dopo l’ennesimo pareggio in campionato contro il Como, i rossoblù saranno impegnati alle 18.45 contro gli ucraini in arancione e nero. La squadra di Pusic, reduce da un netto 5-2 in campionato, si presenterà a Bologna con l’intento di strappare tre punti ai padroni di casa, consapevoli del girone di ferro che li attende. Lo Shakhtar, infatti, oltre al Bologna e all’Atalanta di Gasperini, dovrà affrontare l’Arsenal, il Borussia Dortmund e il Bayern Monaco insieme, poi, allo Young Boys e al PSV.

Come gioca lo Shakhtar di Pusic

I ragazzi di Vincenzo Italiano si troveranno davanti una rosa che sta avendo un andamento abbastanza altalenate in campionato. Attualmente, gli arancioneri si trovano sesti in classifica con 9 punti: le sconfitte rimediate sono state due, mentre le vittorie tre. Sebbene i gol fatti siano 14, segno di un attacco vivace, la difesa fa registrare comunque 7 reti subite. Il Bologna, dunque, dovrà stare attento all’attacco dello Shakhtar, guidato da Danylo Sikan, attaccante classe 2001 sin qui autore di 3 reti in 5 giornate di campionato.

Ma come gioca la formazione di Pusic? Il modulo preferito dell’allenatore bosniaco naturalizzato olandese è il 4-3-3. Durante l’ultima partita di campionato non ha giocato titolare il capitano, Taras Stepanenko. Il numero 6 arancionero è il giocatore più esperto nella rosa con i suoi 35 anni ed è facile pensare che, in occasione della prima partita di Champions, Pusic scelga lui come mediano titolare. A completare il reparto è probabile ci siano Bondarenko e Sudakov, entrambi giocatori interessanti e di talento. In attacco spazio a Sikan come punta centrale e Zubkov come ala destra.

Attenzione al centrocampo e all’attacco: Sikan pronto a pungere

Facendo un’analisi, quindi, dei giocatori più pericolosi dello Shakhtar, i nomi principali sono tre: Bondarenko, Sikan e Sudakov. I due centrocampisti, citati poco sopra, rappresentano pedine fondamentali nel gioco di Pusic. Bondarenko ha segnato una tripletta nell’ultimo match di campionato, mentre Sudakov è il gioiellino di casa. La sua valutazione, secondo transfermarkt.it, si aggira già attorno ai 35 milioni di euro.

Per quanto riguarda l’attacco, invece, gli occhi puntati sono tutti su Sikan. L’attaccante ucraino è principalmente una punta centrale ma ama spaziare e giocare anche come ala, sia destra che sinistra. Dotato di un fisico importante, è molto bravo nel gioco aereo ma anche palla a terra. Gli piace anticipare i difensori e giocare sul filo del fuorigioco: la difesa rossoblù dovrà essere brava a lavorare bene e far scattare la trappola ogni volta.

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