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Calcio

MLS: Chicago vola in testa nel gruppo del Est. San José – Galaxy, che CaliClasico!

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Diciannovesima giornata per la Major League che come sempre regala grandi emozioni e tante sorprese.

Tutto facile per i NYCFC che si impongono su Minnesota per 3 reti a 1 senza particolari problemi. La partita per i padroni di casa parte tuttavia in salita, con Ramirez molto bravo a fulminare Johansen al nono.
Per Minnesota si potrebbe dire che i primi dieci minuti siano stati la quiete prima della tempesta; sali in avanti è stato un completo predominio newyorkese. Callens ristabilisce la parità pochi minuti prima della fine del primo tempo, mentre nella ripresa Harrison e Villa schiantano definitivamente i visitanti, mai più pericolosi dopo il momentaneo vantaggio.

Dopo quattro sfide senza raccogliere i tre punti gli Orlando City tornano alla vittoria, e lo fanno in trasferta nella tana dei Real Salt Lake col punteggio che si chiude sul 1 a 0.
Non è stato certo un gran incontro per la compagine della Florida, che è riuscita a sfruttare una delle poche occasioni create nell’arco dei novanta minuti.
I padroni di casa avrebbero sicuramente meritato perlomeno un punto, ma Bendik ha difeso egregiamente la propria porta, mentre Johnson, con molto cinismo, è riuscito a segnare il gol decisivo del match e far così rifiatare Orlando dal assalto delle altre franchigie che stanno risalendo prepotentemente.

1 a 1 fra Sporting Kansas e Timbers.
Incontro equilibrato, coi padroni che soffrono le veloci ripartenze dei Timbers, che passano in meritato vantaggio al minuto 26′ con Valeri.
Nel secondo tempo gli ospiti calano d’intensità, favorendo così il possesso palla avversario e conseguentemente lasciando troppa libertà di gioco.
Pareggia Salloi al 60′ minuto, e da lì alla fine non ci saranno più grosse emozioni.

Squadra nuova abitudini vecchie.
Fra le mura del Saputo Stadium, i Montreal conquistano una importantissima vittoria che li rilancia alla corsa playoff, e lo fanno con il giocatore del momento, Blerim Dzemaili, sempre più uomo simbolo della franchigia canadese.
Nonostante il 2 a 0 sui DC United possa sembrare un risultato più che positivo, la squadra di coach Biello ha faticato parecchio per riuscire ad assicurarsi questi tre punti.
In meno di trenta minuti Dzemaili e Duvall ( assist sempre dello svizzero ) sembravano aver già chiuso l’ incontro, ma lo United non si è affatto perso d’animo, ed ha cercato fino alla fine di ribaltare il risultato; Bush però fa buona guardia ed i DC non riescono a sfondare la difesa canadese, condannando così la squadra di Washington alla quarta sconfitta in cinque partite ed una ultima posizione in classifica che deve iniziare a far riflettere ed allo stesso tempo preoccupare la compagine guidata da Ben Olsen.

Incredibile tonfo di Toronto che cade a Dallas per 3 a 1.
Incredibile perché gli ospiti hanno giocato come sempre una stupenda gara, ma questa volta hanno dovuto fare i conti col cinismo dei texani, che su sei dispari verso la porta, tre hanno fatto centro.
Lamah ne segna due nei primi venti minuti, lasciando decisamente scosso l’ undici titolare di coach Vanney.
La ripresa è dirompente, coi canadesi che spingono forte su ambo le fasce, mentre Dallas indietreggia di molto il baricentro.
Delgado riapre la partita al 56′ minuto, illudendo Giovinco e compagni di poter compiere un’altra impresa, ma in terra texana è più facile a dirsi che a farsi.
Barrios approfitta dello sbilanciamento della squadra canadese che le ha tentate tutte pur di riuscire a pareggiare; il colombiano serve Urruti al 78′, e l’ argentino non perdona, infrangendo così tutte le speranze di rimonta di Toronto.

Tutto molto facile per i Chicago Fire, che strapazzano Vancouver infliggendogli un secco e rotondo 4 a 0.
Match chiuso in meno di venticinque minuti, con Nikolic ( doppietta ) ed Alvarez capaci di sfruttare al meglio le occasioni create.
De Leeuw chiude poi i conti nella ripresa, ma onestamente questi conti neppure sono sembrati aprirsi; Whitecaps mai pervenuti e decisamente mai entrati in partita.

Atlanta vince per 2 a 0 sul campo dei Columbus Crew; incontro tattico, e per lunghi sprazzi decisamente noioso.
A regalare i tre punti alla formazione di Tata Martino ci pensa Villalba, con una pregevole doppietta ed una prestazione finalmente convincente.
Columbus imprecisi e con grossi limiti in cabina di regia.

Bella vittoria dei Colorado sugli Houston Dynamo per 3 reti a 1.
I Rapids dopo un avvio di stagione tentennante hanno finalmente ritrovato la giusta via, e senz’altro si giocheranno fino alla fine le proprie chance per poter partecipare ai prossimi playoff.
Doyle porta in vantaggio i locali al minuto 21′, che vengono però ripresi praticamente a tempo scaduto da Torres.
La ripresa parte subito forte, con Hairston che segna dopo appena tre minuti e ripetendosi poi al 69′, siglando così una doppietta fondamentale per le sorti della propria squadra.

Philadelphia vince e convince; netto 3 a 0 sui New England che onestamente non sono mai riusciti nell’arco di questo incontro ad esprimersi nella maniera corretta.
Apre Sapong al 4′, mentre Ilson ed Alberg arrotondano il tabellino dei marcatori nel secondo tempo.

Vittoria pazzesca dei San José, ribaltando clamorosamente il risultato che era fino ad un quarto d’ora dalla fine a favore dei Galaxy.
Il CaliClasico era partito benissimo per la franchigia di Los Angeles, che si era ritrovata in vantaggio grazie alla rete del difensore Van Damme.
Gli ospiti sembravano aver la partita sotto controllo, con gli Earthquakes davvero molto imprecisi e lontani anni luce dal poter raddrizzare l’incontro.
Ad un quarto d’ora dal fischio finale succede però quello che meno ci si sarebbe aspettati: Wondolowsky su rimessa lunghissima del proprio portiere riesce a ricevere palla dentro l’area di rigore avversaria; dribbling secco sul proprio marcatore e palla in rete.
Un uno a uno che carica i locali ma soprattutto i cinquantamila tifosi del Avaya Stadium.
Gli Earthquakes ci credono, i Galaxy invece incominciano ad impaurirsi.
Minuto 93′: l’arbitro ha già pronto il fischietto per decretare la fine del match; San José è in possesso della sfera e sta spingendo sulla fascia sinistra del campo.
Hoesen punta l’uomo, non riesce a saltarlo ma vince il rimpallo; la difesa dei Galaxy rimane spiazzata e perde l’attimo per lasciare in fuorigioco Salinas.
Hoesen lo vede e lo serve leggermente in profondità; il centrocampista americano riesce ad arrivare sulla sfera, si porta il pallone sul piede sinistro e scarica una bordata imparabile per Diop.
L’ Avaya Stadium esplode di gioia, portando in trionfo la propria squadra che fino a questo momento ha espresso un ottimo calcio e si sta confermando tra le possibili pretendenti al titolo nel gruppo Ovest.

Classifica Western Conference: Kansas 31, Dallas 28, Portland e San José 26, Houston 25, Galaxy 22, Vancouver e Seattle 21, Colorado 19, Minnesota 18, Real Salt Lake 17.

Classifica Eastern Conference: Chicago 37, Toronto 35, NYCFC 33, Orlando 29, Atlanta 27, Columbus 25, Red Bulls 23, Philadelphia 22, Montreal 21, New England 20, DC United 18.

Gol della settimana: Salinas ( San José ).

Classifica marcatori: Nikolic 16 ( Chicago ), Torres 12 ( Houston ), Villa 11 ( NYCFC ).

Best 11 of the weekend: allenatore: Paunovic ( Chicago ) 3-4-3

Portiere: Howard ( Colorado ).

Difensori: Onyewu ( Philadelphia ), Polster ( Chicago ), Parkhurst ( Atlanta ).

Centrocampisti: Dzemaili ( Impact ), Hairston ( Colorado ), Johnson ( Orlando ), Ring ( NYCFC ).

Attaccati: Villalba ( Atlanta ), Nikolic ( Chicago ), Wondolowsky ( San José ).


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