Napoli, un’altra tegola: Anguissa infortunato. I tempi di recupero

Bologna-Napoli sembra quasi la genesi di una profonda crisi in casa partenopea. Una crisi che ogni giorno si arricchisce di un dettaglio. All’inizio della settimana, Antonio Conte, dopo le durissime dichiarazioni di domenica pomeriggio, è andato a Torino e tornerà in Campania solo lunedì.

Aurelio De Laurentiis ha confermato via social il tecnico salentino alla guida del Napoli. Ciononostante restano alcune perplessità in casa azzurra per la solidità del progetto Conte. Un progetto che, in questa annata, sta incontrando parecchie difficoltà legate anche agli infortuni. Ultimo in ordine di tempo, seppur riscontrato lontano da Napoli, quello di Franck Zambo Anguissa.

Tegola Napoli, infortunio per Zambo Anguissa

Lunedì, dopo la sconfitta di Bologna, i giocatori del Napoli hanno risposto alle convocazioni delle varie Nazionali. Tra cui Franck Zambo Anguissa che ha risposto alla chiamata del Camerun per il playoff delle qualificazioni ai Mondiali 2026. 

Ieri, nell’allenamento del Camerun, in centrocampista partenopeo ha dovuto fermarsi per un problema muscolare. Una cattiva notizia per il Napoli e soprattutto Antonio Conte che, di Zambo Anguissa aveva fatto un pilastro della sua mediana (4 gol finora in campionato).

Esami ingannevoli

L’infortunio, stando ai primi report provenienti dal Camerun, sembrava non grave. Si parlava di un risentimento muscolare senza lesione. Un piccolo inconveniente da 10 giorni di stop. Voci confermate anche in mattinata dalla stampa partenopea.

 Zambo Anguissa, infortunio grave: i tempi di recupero

Oggi, invece, in mattinata una doccia freddissima. Gli esami svolti dal Napoli su Zambo Anguissa hanno evidenziato una lesione di alto grado al bicipite femorale della coscia sinistra. La terza lesione muscolare di alto grado della stagione del Napoli dopo quelle occorse a Kevin De Bruyne e Romelu Lukaku (che sta recuperando).

Zambo Anguissa dovrà per forza saltare i prossimi 2 o 3 mesi. Un tempo di recupero lunghissimo che impedirà al centrocampista africano di aiutare il Napoli nella seconda parte della League Phase della Champions League, nella Supercoppa Italiana (in cui il Napoli giocherà la semifinale contro il Milan), nonché la Coppa d’Africa.

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