Seguici su

Calcio

Stasera Italia-Germania, serve l’impresa – 24 giu

Pubblicato

il


L’ultima spiaggia si chiama Germania, e l’unico risultato possibile è la vittoria.
Con il successo della Slovacchia per 3 a 0 contro la Svezia l’altro ieri, è diventato impossibile arrivare come migliore seconda, indi per cui le uniche opzioni per passare il turno ed accedere alle semifinali sono:

1. Battere la Germania con qualsiasi risultato e sperare che la Repubblica Ceca non vinca contro la Danimarca.
2. Vincere contro la Germania ma con due gol di scarto, facendo però obbligatoriamente almeno 3 reti. Quindi andrebbe bene il 3-1 o 4-2 ecc. 

In questo modo ci premierebbero i gol fatti nella classifica avulsa che sarebbe così:

Italia 3 (4 GF, 4 GS)
Germania 3 (3 GF, 3 GS)
Repubblica Ceca 3  (3 GF, 3 GS)

Se dovessimo passare, in semifinale per noi ci sarà l’Inghilterra o la Spagna, che hanno vinto i gruppi A e B. 

Tornando alla sfida di questa sera, per Di Biagio c’è qualche dubbio di formazione per via di alcuni guai fisici. 

Caldara, Gagliardini, Benassi e Chiesa non stanno benissimo, ma i primi 3 dovrebbero partire comunque dal primo minuto, con Chiesa pronto a subentrare a partita in corso come ha fatto nei due match giocati contro Danimarca e Repubblica Ceca. 
Lo schema e gli uomini saranno gli stessi della sfida contro i danesi, quindi si giocherà con:

Donnarumma; Conti, Caldara, Rugani, Barreca; Benassi, Gagliardini, Pellegrini; Berardi, Petagna, Bernardeschi.

Se la partita rimanesse bloccata per molti minuti è probabile il passaggio ad una sorta di 4-2-3-1 con Chiesa largo a sinistra e Bernardeschi dietro a Petagna. 

I nostri avversari dovrebbero giocare con il 4-2-3-1 con questi uomini: 

Pollersbeck; Toljian, Stark, Kempf, Gerhardt; Arnold, Dahoud; Weiser, Meyer, Gnabry; Selke. 

Appuntamento quindi alle ore 20:45, sperando che gli azzurrini ci regalino una qualificazione che saprebbe d’impresa. 

(Fonte immagine: Il Secolo XIX)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv