La Fortitudo recupera e pareggia la serie con BSC Grosseto

L’Unipol Fortitudo pareggia la serie contro BSC Grosseto vincendo 13-6 Gara4, e portando il quarto di finale nuovamente a Bologna, dove questa sera si giocherà l’ultima sfida tra le due formazioni.

Dopo San Marino, anche Parma e Macerata sono già approdate in semifinale e aspettano di sapere chi, tra BSC Grosseto e Fortitudo, sarà la quarta formazioni a giocarsi un posto in finale per lo Scudetto 2025.

Una partita da dentro e fuori al “Gianni Falchi” in una serie in cui ha sempre vinto la squadra ospite: da bolognesi speriamo “nell’eccezione che conferma la regola”…

Gara4 – BSC Grosseto-Fortitudo 6-13

All’ottimo inizio di gara del Grosseto, corrisponde il pessimo di Alex Bassani, che subisce 3 punti nel primo inning e 1 a inizio secondo, venendo rilevato da Maurizio Andretta con zero out nel secondo inning con i padroni di casa avanti 4-0. Non il miglior modo per iniziare una gara decisiva.

Ma la Effe non demorde e, registrata la difesa, inizia a macinare gioco, cosa che in effetti aveva già fatto anche nei primi attacchi senza però ottenere un profitto. Nel quarto anche Bologna smuove il risultato: le due basi ball di Gamberini e Borghi vengono capitalizzate dalla valida di Vaglio per il 4-1. Ma al cambio campo, Grosseto segna il 5-1 con Crepaldi che rileva Andretta.

Dall’episodio che poteva far chiudere l’incontro, invece, arriva una scintilla che riaccende la Fortitudo. Nel quinto la base ball di Agretti e la valida di Martina sono seguite prima da un errore difensivo che vale il 5-2 e poi dalla volata di sacrificio di Borghi che porta il 5-3, con il punteggio che virtualmente si riapre.

La svolta della gara

Al sesto inning, la partita si ribalta completamente. Un crollo dei padroni di casa unito al martellamento della Effe, porta il risultato sull’8-5 per Bologna. Tra errori dei locali (davvero troppo imprecisi), basi ball e una serie di valide, si segnala il doppio di Anthony Pereira in un big inning. Fatto sta che l’Aquila chiude il sesto attacco con 5 punti segnati e due rimasti in base.

Con Filippo Crepaldi saldo sul monte di lancio, la Fortitudo allunga all’ottavo portandosi sul 10-5 e nella parte alta del nono, chiude la gara con ulteriori tre punti che valgono il 13-5, e si registrano prima il doppio di Gamberini e poi quello di Borghi, che ingolosito dal triplo viene eliminato in terza.

Nell’ultimo turno di attacco si rivede Grosseto, che riesce finalmente ad avere la meglio su Crepaldi, segnando il 13-6. Ma ormai è tardi e la Fortitudo ha pareggiato la serie portandola a Gara5.

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