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Lamborghini Super Trofeo, Weering e Spinelli mattatori a Imola!

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Lamborghini Squadra Corse


Il Super Trofeo Europa torna a Imola dopo l’unico precedente datato 2017, quando l’Enzo e Dino Ferrari ospitò le World Finals. La stagione 2022 inizia con una doppietta firmata da Max Weering e Loris Spinelli. L’equipaggio del team Bonaldi Motorsport, dopo avere dominato la prima gara di sabato, è riuscito a concedere il bis al termine di una Gara 2 condizionata da tre safety car. Doppio secondo posto per il binomio della VS Racing formato da Jean-Luc D’Auria e Stéphane Tribaudini, entrambi al loro debutto nella serie che sul circuito del Santerno ha visto anche esordire le nuove Huracán Super Trofeo EVO2. Emanuele Zonzini ed Emanuel Colombini della Vincenzo Sospiri Racing hanno chiuso il podio in Gara 1, mentre Milan Petelet e Dmitry Gvazava hanno concluso terzi e primi della Pro-Am con una delle due vetture di lughesi del Target Racing in Gara 2. Due su due nella classe Am per Gabriel Rindone (Leipert Motorsport), che si era imposto anche in Gara 1, mentre nella Lamborghini Cup il successo è andato all’olandese Gerard Van der Horst.

Buono l’esordio in auto del tre volte campione del mondo delle due ruote Dani Pedrosa. Lo spagnolo si è reso autore nell’arco del week-end di una crescita costante sulla vettura della Rexal FFF Racing Team che ha diviso con lo svizzero Antonin Borga, chiudendo nono nella classe Pro-Am in Gara 1. Nella seconda manche il nativo di Sabadell si è reso protagonista di un primo stint di guida consistente che lo ha visto progressivamente risalire bene dalla undicesima fila iniziale, lasciando poi il volante della vettura n.29 della Rexal FFF Racing Team al suo compagno Borga, che ha portato la loro vettura al traguardo all’ottavo posto assoluto e quarto della Pro-Am.

 

Gara 1

Al pronti via Spinelli si invola senza problemi davanti a tutti seguito subito da Milan Teekens (Target Racing), che poi è costretto a cedere il secondo posto a Zonzini, leader della Pro-Am. Quarto, con la vettura dell’Oregon Team transita Lewis Williamson. Cinque posizioni perse per Borga che scivola decimo. Più indietro nella Am a guidare il gruppo è l’altro esordiente Stéphan Guerin, che nel frattempo ha scavalcato Rindone, mentre Gerard Van der Horst balza in testa nella Lamborghini Cup. Si gira intanto Jean-Francois Brunot (Leipert Motorsport), che riesce comunque ripartire. Bella la lotta per la quinta piazza tra Manuel Bejarano (Imperiale Racing), Dan Wells (Rexal FFF Racing Team) e Pietro Perolini (Bonaldi Motorsport).

Oltre 13 sono i secondi di vantaggio di Spinelli su Zonzini all’apertura della finestra dei pit-stop. Appena prima delle soste Williamson finisce in testacoda alla curva della Tosa, per poi riprendere e lasciare la propria vettura nelle mani del compagno di squadra Massimo Ciglia. Pedrosa eredita il volante da Borga e fa il suo debutto ufficiale in gara, rientrando appena fuori dalla top 10 assoluta.

Al comando si ritrova ancora Weering, salito in macchina al posto di Spinelli, adesso con un margine di quasi 20 secondi nei confronti di Colombini, il quale a sua volta ha rilevato al volante Zonzini rimanendo leader della Pro-Am. Colombini viene sfilato in seguito dal giovane rookie Marzio Moretti, il quale ha dato il cambio a Teekens. Ciglia transita quarto; più distanziato Oscar Lee, che è tallonato a sua volta da D’Auria. A 12 minuti dal termine un Full Course Yellow e poi la safety car, che ha l’effetto di ricompattare il gruppo. 

Mancano tre giri quando si riparte, con Weering che mantiene la posizione di testa. Ciglia prova ad attaccare Colombini e al secondo tentativo riesce a passarlo, ma poco dopo gli viene esposto il cartello di drive through per un’irregolarità nel corso delle soste. Poi Colombini viene passato anche da Moretti, che tuttavia perde il secondo posto proprio nell’ultimo giro a causa di un problema ad una gomma.

Lo streaming integrale di Gara 1 (copyright YouTube – Lamborghini Squadra Corse)

 

Le voci dei vincitori di Gara 2

Loris Spinelli (Bonaldi Motorsport / 1. Pro): “La stagione è partita in maniera perfetta, con la pole e questa vittoria. Io e Weering siamo davvero in sintonia. Max sta crescendo molto bene. Adesso dobbiamo rimanere concentrati per continuare su questa stessa strada”.

Max Weering (Bonaldi Motorsport / 1. Pro):Loris ha fatto un lavoro fantastico, costruendo durante il suo stint un grosso vantaggio che poi sono riuscito a estendere ulteriormente. La safety car sul finire ha reso le cose un poco più difficili, ma oggi avevamo una vettura straordinaria. Il mio passo gara è stato molto buono e sono molto soddisfatto”.

 

Gara 2

In pole al via c’è Brendon Leitch, che sfila primo nell’ordine seguito da Weering e Marzio Moretti. Ma un contatto alla curva della Tosa tra Jean-Francois Brunot e Oliver Freymuth porta subito in pista la prima safety car. Nel frattempo Raffaele Giannoni, che scattava dal fondo della griglia, finisce in testacoda e poi riparte. Quattro giri di neutralizzazione e il nuovo via con Leitch sempre davanti. I primi due sembrano fare il vuoto. Intanto Andrzej Lewandowski supera Rindone e prende il comando della classe Am, mentre Hans Fabri guida il plotone della Lamborghini Cup.

Al sesto giro esce di scena Moretti, che a causa di un problema precipita nelle retrovie. Ad approfittarne è D’Auria, entrando nella top 3. Bella la lotta per il sesto posto assoluto tra Josef Zaruba e Amaury Bonduel. Si gira invece Emanuel Colombini, mentre Cyril Leimer finisce nella ghiaia della Rivazza e viene esposto il cartello del Full Course Yellow.

Si apre la finestra dei pit-stop. Leitch e Weering effettuano la sosta. Spinelli rientra in pista davanti a Gerhard Watzinger (che ha rilevato Leitch sulla Lamborghini numero 70 del team Leipert Motorsport) e appena dietro a Gvazava. Viene chiamata in causa nuovamente la safety car che ricompatta il gruppo. A 13 minuti dallo scadere del tempo utile, la ripartenza. Gvazava resiste inizialmente agli attacchi di Spinelli, mentre Watzinger scivola dietro, sfilato da Tribaudini, Manuel Bejarano (alla fine quarto con i colori di Imperiale Racing) e Lewis Williamson. Lo scozzese dell’Oregon Team, in equipaggio con Massimo Ciglia, si posiziona quinto e secondo della Pro-Am davanti a Oscar Lee e Dan Wells (Rexal FFF Racing Team). Nella Am va al comando Stéphan Guerin, mentre Fabri continua a dettare il ritmo nella Lamborghini Cup. 

Dopo un paio di giri, alla discesa che porta alla Rivazza, Spinelli supera Gvazava e si porta al comando guidando un serpendone di vetture. Van der Horst scavalca Fabri e diventa il nuovo leader della Lamborghini Cup. Watzinger si gira all’ingresso della Piratella, mentre Holger Harmsen si insabbia in seguito ad un contatto con Elie Dubelly. Terza safety car a poco più di cinque minuti dal termine.

A circa 120 secondi dalla conclusione, ancora il semaforo verde. Spinelli prende subito un buon margine su tutti gli altri e rimane in testa nonostante gli venga comunicata una piccola penalità di 0″303. Gvazava invece mantiene il secondo posto e la leadership della Pro-Am davanti a Tribaudini, ma dopo l’arrivo deve pagare a sua volta una penalità di 0″612 che lo fa scivolare una posizione dietro. Rindone festeggia la vittoria nella Am davanti a Lewandowski e Giannoni, quest’ultimo autore di una bella rimonta. Nella Lamborghini Cup, al traguardo Van der Horst precede sempre Fabri, con François Grimm (Boutsen Racing) che chiude terzo.

Lo streaming integrale di Gara 2 (copyright YouTube – Lamborghini Squadra Corse)

 

Le voci dei vincitori di Gara 2

Loris Spinelli (Bonaldi Motorsport / 1. Pro): “Una seconda gara movimentata, specialmente nel mio secondo stint, quando ci siamo ritrovati secondi. Gvazava ha fatto però un errore alla variante Alta e io ne ho approfittato per passarlo, trovando subito il mio passo e continuando a spingere, anche perché mi avevano comunicato che avevo una penalità in tempo da scontare dopo l’arrivo. Ma la vettura era perfetta, così come è stato perfetto per noi tutto il week-end”.

Max Weering (Bonaldi Motorsport / 1. Pro): “La nostra gara è stata perfetta ed anche la vettura. Abbiamo dovuto faticare le per le varie safety car, ma non possiamo che essere felici con due vittorie ed i tanti punti conquistati. Davvero un ottimo inizio, anche nell’ottica del campionato”.

 

Fonte: Lamborghini Squadra Corse

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