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Polonara: «Non penso al campo, il mio obiettivo è tornare ad una vita normale. Se ci sarà il basket meglio»

Una lunga e intensa intervista ad Achille Polonara sulle colonne della Gazzetta dello Sport, la malattia, la famiglia, l’azzurro e il futuro

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Polonara Iene
Achille Polonara (©Virtus Pallacanestro)

Campione d’Italia in carica con la Virtus Bologna, Achille Polonara si trova ora a Valencia, dove sta affrontando una sfida difficile ma con la forza di chi vuole riprendersi tutto ciò che la malattia gli ha tolto. Il numero 33 azzurro, inserito da Pozzecco nella lista degli Azzurri a disposizione nonostante non possa purtroppo rispondere alla chiamata, sta lottando ora contro la leucemia mieloide. Tutto il mondo dello sport gli ha dimostrato vicinanza fin dal primo istante e Achille, come ha sempre fatto in campo, sta trasformando l’energia e la vicinanza della gente in carica positiva per “giocare al meglio” la sua partita.

Achille ha raccontato i primi istanti della malattia e il percorso che sta attraversando sulle colonne della Gazzetta dello Sport. 

L’intervista ad Achille Polonara

«Sconforto. Dopo due anni a lottare per sconfiggere un tumore mi è cascato il mondo addosso nello scoprire di avere una patologia ancora più grave. Ho incominciato a pensare: ‘perché proprio a me?, Cosa ho fatto di male?’. In confronto a questa malattia, quello che ho avuto prima non è paragonabile. Quando ho sentito la parola leucemia l’ho accostata alla morte. Fa paura». Queste le parole, forti, di un ragazzo che negli ultimi anni si è trovato troppo spesso a dover sfidare avversari infimi contro i quali nessuno può arrivare preparato, ma contro i quali bisogna essere pronti a reagire con decisione per riprendersi tutto ciò che si è costruito.

La scelta di Valencia

Achille racconta di come nella città spagnola abbia iniziato un percorso di cure non percorribile in Italia: «nessuno propone questo tipo di cura. Ho finito un ciclo di chemio mercoledì scorso e ne inizierò un secondo tra qualche giorno. In questi giorni di pausa prendo delle pastiglie che dovrebbero in futuro abbassare il rischio di recidiva». 

Per il ragazzo di Ancona ancora i tempi non sono chiari, spiega come dovrà ancora affrontare un secondo ciclo di chemio, questo più leggero, poi ci sarà il trapianto di midollo: «Viviamo alla giornata e aspettiamo di capire se a fine luglio riuscirò a uscire dall’ospedale per qualche giorno. Quindi non so dire quando potrò tornare in Italia. Sono fortunato però perché la mia famiglia è qui con me». 

La famiglia

La moglie Erika, la figlia Vitoria (4 anni) e il piccolo Achille Junior (2 anni) si trovano a Valencia. La famiglia Polonara ha affittato una casa a Valencia: «Mia moglie cerca di stare il più possibile con me in ospedale e quando lascia i bambini a casa ci pensa mia suocera. Una persona straordinaria che ha lasciato il suo lavoro per aiutarci». Achille racconta di come questa sia la più grande forza che possa avere dall’esterno per lottare in maniera così forte e decisa.

La nazionale

E’ stata diramata ieri pomeriggio la lista dei pre-convocati ad Eurobasket2025, Polonara ha espresso il suo dispiacere per non poter essere in gruppo ma ammette che sarà il primo tifoso: «se dovessero andare bene le cose all’Italia mi darebbe ancora più forza per la mia battaglia». 

Una storia Instagram di Achille Polonara

Una storia Instagram di Achille Polonara

Il 33 rimane comunque parte integrante del gruppo, con il quale è in contatto con i vari Tonut, Gallinari e ovviamente il suo amico fraterno Marco Spissu: «Tutti i giorni mi scrive Pozzecco che non mi ha mai fatto mancare il suo sostegno. Ho percepito la vicinanza della grande famiglia azzurra». 

Lo scudetto con la Virtus

Achille ha raccontato di come la squadra gli abbia fatto visita prima di Gara-3: «poi nel riscaldamento avevano tutti la maglia con il mio nome e numero. Nel dopo partita la video chiamata dagli spogliatoi». Il giorno dopo la visita di capitan Belinelli, Pajola e Shengelia che gli hanno portato la coppa in ospedale: «Toko mi ha consegnato il trofeo del miglior giocatore: ‘E’ tuo, sei tu l’mvp’. Sono stati giorni molto toccanti». 

Polonara con i compagni e la Coppa

Polonara con i compagni e la Coppa

«In questo momento non penso al basket perché sono concentrato su quello che sto facendo qui, in Spagna. Non penso al campo, al pallone, agli allenamenti. Il mio obiettivo è tornare a una vita normale, poi se ci sarà il basket tanto meglio. Al momento non è una priorità. Dal 30 giugno si è concluso il mio contratto con la Virtus e ora devo pensare ad altro». 

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