Seguici su

BasketVirtus Bologna

Buon compleanno Momo! Com’è cambiata la carriera di Diouf in un anno

Il lungo bianconero compie oggi 24 anni, ripercorriamo il suo primo anno in Virtus dove la crescita come giocatore è stata incredibilmente esponenziale

Pubblicato

il

Momo Diouf (©Virtus Pallacanestro)
Momo Diouf (©Virtus Pallacanestro)

«Prima di tutto devo guadagnarmi ogni minuto seguendo ciò che il coach mi chiede, devo lavorare a testa bassa e tutto arriverà», furono queste le prime parole di Momo Diouf in maglia Virtus Bologna in occasione della sua presentazione ufficiale. Il lungo nativo di Dakar arrivava da una stagione segnata dagli infortuni tra le fila di Breogan, non certo una società di spicco nel panorama euopeo. Eppure la Virtus, tra necessità e volontà decise di puntare sul classe 2001, una scommessa che oggi non c’è dubbio alcuno sul fatto che sia stata ampiamente azzeccata. 

Da un compleanno all’altro

Momo Diouf compie oggi 24 anni, per l’Italia del basket un’età giovanissima, per gli standard al di fuori dello stivale un po’ meno. Arrivato sotto le due torri a 23 anni Momo aveva ancora tutto da dimostrare, alle spalle qualche buona stagione a Reggio Emila e quella sfortunata in ACB. Ma la Virtus Bologna è stata per lui la prima vera occasione di fare uno step in avanti importante.

Diouf Virtus Bologna

Momo Diouf (©Virtus Pallacanestro) 

Partito come terzo centro nelle gerarchie alle spalle di Zizic e Cacok, il 35 bianconero si è ritrovato subito a scalare per via degli infortuni del lungo americano. Zizic non aveva mai convinto Banchi, che decise di dare sempre più spazio al lungo azzurro. Una questione di cuore e carattere, di secondi e minuti guadagnati con voglia. Alla seconda giornata di Eurolega in carriera Momo firma una prestazione da 15 punti e 4 rimbalzi in 17 minuti, per le V Nere è un momento buio ma Diouf riesce, a livello personale a compiere passi importanti gara dopo gara. Questo grazie alla sua volontà di apprendere anche dai suoi compagni, basti guardare i movimenti “rubati” a Shengelia sotto canestro.

Fiducia totale

La fiducia totale nel ragazzo arriva con la presa di coscienza riguardo il non rientro in campo di Cacok. Con uno Zizic che non convinceva e un giocatore che non sarebbe più rientrato la Virtus ha comunque deciso di puntare forte su Momo. Certo hanno influito anche le condizioni relative a budget e scarsità di giocatori sul mercato, ma Diouf aveva già fatto vedere di poter essere un giocatore importante sia in EL che in LBA.

Diouf

Momo Diouf (©Virtus Pallacanestro)

Aspettative mantenute e prestazioni di livello assoluto confermate anche nella run playoff. Momo è stato infatti uno dei protagonisti assoluti nella conquista dello scudetto, come gli diede fiducia Banchi anche Ivanovic si trovò d’accordo. Nella semifinale con Milano 10,5 punti di media e tanta energia a servizio della squadra.

La consacrazione in nazionale

La grande stagione in bianconero ha aperto le porte alla sua prima grande manifestazione internazionale. Momo è stato assoluto protagonista in azzurro ad Eurobasket, permettendo all’Italbasket di poter riavere un centro degno di nota dopo tempi immemori. Ora attenzione agli occhi delle big europee e dopo la Summer League con gli Spurs qualcosa è evidente si stia muovendo anche oltreoceano.

Intanto la Virtus Bologna si tiene stretto il suo gioiello, passato in un solo anno da diamante grezzo a pietra preziosa e raffinata. A Momo auguriamo un buon compleanno con l’augurio di ritrovarsi il prossimo anno a parlare di ulteriori passi in avanti e successi raggiunti.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *