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Il torneo per i trent’anni del palasport nel 1986

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Foto Virtuspedia


Oggi il Paladozza ha sessantaquattro anni e si può dire che li porta con molta dignità. La Virtus vi ha disputato e vinto l’ultimo incontro casalingo mercoledì in Supercoppa, d’ora in poi il campo di casa sarà la Segafredo Arena. Dal 12 al 14 settembre 1986, si giocò un torneo celebrativo, in occasione del trentesimo anniversario dell’inaugurazione di quell’impianto che era stato ribattezzato Madison; non c’era stata ancora l’intitolazione all’ex sindaco di Bologna, avvenuta dieci anni dopo in occasione del quarantesimo “compleanno”. Oltre a Virtus e Fortitudo parteciparono lo Spartak Leningrado e lo Zadar Zara, squadra in cui è cresciuto Kresimir Cosic, che aveva illuminato per un paio di annate quell’impianto con le sue magnifiche giocate, vincendo due scudetti con la Virtus e che poi tornò ad allenare i bianconeri proprio nella stagione successiva alla disputa del Trofeo 30° Palasport. Nella prima serata la partita di spicco fu il derby, vinto dalle V nere per 100 a 87. L’altra gara della serata fu vinta dallo Spartak contro lo Zadar.  Nella seconda giornata le V nere strapazzarono i croati, 96 a 79, mentre la Fortitudo prevalse sulla squadra di Leningrado. Nella giornata conclusiva del torneo lo Spartak fece lo sgambetto alla Virtus, nonostante i 22 punti di Villalta e i 17 di Stokes, 72 a 74; la Fortitudo vinse l’altro incontro. Alla fine le due bolognesi e lo Spartak terminarono a quattro punti, mentre lo Zara finì il torneo mestamente a zero. La classifica avulsa premiò la Virtus, sponsorizzata Dietor, che vinse il torneo davanti alla Fortitudo e allo Spartak, ultimo lo Zadar.

Questi i punteggi totali dei giocatori della Virtus, allenata da Sandro Gamba, nei tre giorni di gara: Marcatori: Brunamonti 37, Ansaloni 9, Fantin 27, Lenoli, Sbaragli 22, Byrnes 40, Villalta 50, Binelli 30, Stokes 53, Righi.

 

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