Virtussini nazionali – L’Italbasket sulle ali di Momo e Niang

L’Italbasket trova il primo successo ad Eurobasket2025, battuta la Georgia di Toko Shengelia con una gara di sofferenza nel secondo quarto e maggior convinzione nella ripresa. Tra i protagonisti assoluti non mancano i giocatori bianconeri, da Pajola e Diouf ormai in pianta stabile nel quintetto a Niang capace di cambiare le sorti del match in uscita dalla panchina. 

Saliou, l’MVP, Niang

Dopo l’esordio di altissimo livello contro la Grecia, segnato però dalla sconfitta dell’Italbasket, per il nuovo giocatore virtussino è arrivata un’altra super prestazione da 15 punti in 17 minuti. Saliou è stato nominato MVP della gara vinta contro i Georgiani e sta dimostrando sempre più quanto sia pronto per i palcoscenici più importanti d’Europa.

Queste le sue parole al termine della gara

«Abbiamo costruito un bel legame sia dentro che fuori dal campo, ci stiamo trovando sempre di più e stiamo andando bene. Sono contento e spero che questa intesa possa continuare».

Le aspettative personali sul rendimento: 

«Non pensavo magari di avere questo impatto fin da subito, ma anche in allenamento mi sono sempre trovato bene con i compagno e sono contento di come sto giocando e come sta giocando la squadra. Cercherò di farlo in ogni partita». 

Italia Georgia (©Eurobasket Fiba) 

Un cambio a livello mentale:

«Abbiamo avuto diversi alti e bassi ma siamo stati comunque sempre concentrati. Sapevamo di poter prendere il controllo, abbiamo limitato i loro lunghi nel secondo tempo e corso in attacco portando così l’inerzia dalla nostra parte». 

Il lavoro da oltre l’arco:

«Ci lavoro da sempre, ma sopratutto quest’estate, anche con la nazionale e con Riccardo Fois prima di ogni allenamento ci mettevamo lì a tirare. Anche aver fatto la Summer League mi ha aiutato molto ad arrivare qui pronto». 

La solidità di Momo Diouf per l’Italbasket

Una gara difficile, contro una squadra fisica e tosta sotto canestro. Bitadze sembra essere un rebus irrisolvibile ma Momo ha pazienza e riesce pian piano ad entrargli sotto pelle portandolo nel corso del match a sbagliare sempre di più. Alla fine arriva anche qualche palla sporcata decisiva in post basso e una prestazione in generale da protagonista. Diouf chiude con 13 punti e 5 rimbalzi, ma sopratutto una presenza importante fatta di giocate decisive. 

Diouf contro Shengelia (©Eurobasket)

Queste le sue parole al termine della gara 

«Prima cosa sono contentissimo per Niang che sta crescendo in una maniera allucinante. Sono contento della mia squadra, della nostra squadra, perché siamo riusciti a giocare duro, non mollare mai, abbiamo giocato di squadra che è la cosa più importante. A Saliou dico sempre di andare, di non aveva paura di sbagliare perché tutti da piccoli sbagliavamo, eravamo un po’ timorosi. Lui invece è sul trampolino di lancio, deve andare senza pensare troppo. Ha vinto l’MVP della partita e speriamo che ne vinca tanti»

Sulla sua prova personale:

«Sono soddisfatto della mia partita, ma questo non basta. Sicuramente oggi è stata una partita molto tosta dal punto di vista fisico sotto canestro, loro avevano giocatori veramente grandi e grossi che andavano sempre a rimbalzo. Abbiamo concesso alcuni rimbalzi, ma non troppi, e siamo riusciti a prenderci questa vittoria».

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