Spagna sconfitta dalla forza di Diouf e un Niang incredibile fino all’infortunio!

ITALIA – SPAGNA 67-63 (10-18, 20-18; 19-11, 18-16)  

Italia: Spissu 7, Gallinari 2, Melli, Fontecchio 8, Thompson 7, Ricci 11, Spagnolo 3, Procida 3, Niang 10, Diouf 14, Akele n.e, Pajola 2. All: Pozzecco.

Spagna: Puerto 9, De Larrea 15, Pradilla 2, Saint-Supery 7, Lopez-Arostegui, Aldama 19, Brizuela 7, W.Hernangomez  1, Yusta 2, J.Hernangomez, Parra 1, Sima. All: Scariolo.

La cronaca

Italbasket: Pajola, Spagnolo, Fontecchio, Melli, Diouf

Spagna: De Larrea, Yusta, Aldama, Parra, W.Hernangomez

Possessi rapidi e tanti errori da una parte e dall’altra, sono più quelli azzurri però in avvio di gara dove gli spagnoli firmano un parziale di 5-0. Canestro tappato per l’Italia che sbaglia tantissimo da tre e anche da sotto, si allunga così sull’8-0 il punteggio. Dopo i primi 5′ di gara non cambia lo spartito, doppia cifra raggiunta dagli iberici e 0/10 dal campo per Melli e compagni. Il primo canestro arriva dalle mani di Niang dopo quasi otto minuti di gioco, ed è lo stesso nuovo giocatore virtussino a riportare lo svantaggio in singola cifra di svantaggio. Difficoltà per l’Italia che trova la reazione per qualche minuto e chiude il primo quarto sul 10-18 Spagna, ancora grazie a Niang che vola in tap-in sulla sirena.

E’ un parziale da 5-0 firmato in un minuto di gioco per Ricci e compagni, il 17 butta dentro la prima tripla della gara per i suoi, recupera a metà campo e fa volare ancora Saliou in campo aperto. A dare fiato a Scariolo è Puerto con due triple in fila alternate però da quella di Thompson e Fontecchio. Si iscrive alla gara anche Diouf, che firma il -1 dopo 15′ di gioco. Sempre Momo a firmare il pari tra le due compagini, la risposta iberica è però tempestiva con un parziale di 5-0. Non riesce mai a mettere la testa avanti l’Italia, capace di reagire nelle fasi centrali ma inizia e chiude meglio la Spagna sul 30-36.

Niang autore di 8 punti e 5 rimbalzi in soli 7 minuti (©Eurobasket) 

Secondo Tempo

Avvio di ripresa segnato solo ed esclusivamente dai fischi arbitrali, primi tre minuti interminabili dagli innumerevoli fischi e punteggio sul 37-41 Spagna. Punteggio congelato per diversi minuti segnati dal nervosismo e i tanti errori, a sbloccare nuovamente la situazione è Diouf, l’incognita il non utilizzo di Niang (migliore in campo nei pochi minuti concessigli nel primo tempo). Entra Saliou, esordisce anche Procida, ma è un dominio Diouf che da solo riporta gli azzurri a -1 nel punteggio. La tripla del pareggio la mette però Gabriele Procida nei suoi primi minuti di questo Eurobasket. Altetismo, voglia e giovani azzurri, Niang con il doppio rimbalzo offensivo per chiudere il terzo quarto sul 49-47.

Continua con grande energia il trio Diouf-Niang-Procida, Saliou tocca la doppia doppia ma rischia tanto in atterraggio con un movimento preoccupante della caviglia, si rialza ma dolorante. Spissu dall’altra parte firma il +5 dai 6,75 e Pozzecco deve sostituire un dolorante Niang con Fontecchio. Ultimi 5′ di gioco ancora sul +3 azzurro ma cala l’intensità senza Niang in campo e con Diouf a riposo in panchina. Entrano sul +5 negli ultimi 3′ di gioco i ragazzi di Pozzecco che si bloccano però nella produzione offensiva, Aldama ne approfitta con cinque punti in fila che ristabiliscono il 62 pari. De Larrea firma il +1, l’Italia non produce in attacco, Spissu firma il contro sorpasso dalla lunetta 30” dalla fine. Diouf fa una grande difesa, Spissu subisce l’antisportivo di Parra e 2/2 ai liberi 66-63 e fuga con la palla in mano fin al subito da Ricci che fa 1/2, sbaglia la Spagna ed è vittoria Italia per 67-63.

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