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La Virtus fa la Virtus in Gara-5 e conquista la semifinale!

Non sbaglia niente la Virtus Bologna in Gara-5 che spinta dalla sua gente conquista la semifinale contro Venezia

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Gara-5
©Virtus Pallacanestro

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DERTHONA TORTONA 92-63 (21-14, 25-21; 23-19, 23-9)

  • Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 8, Belinelli 15, Pajola 13, Mascolo 4, Lomazs, Shengelia 22, Hackett 2, Mickey 12, Polonara 2, Zizic 8, Dunston 4, Abass 2. All: Banchi
  • Derthona Tortona: Zerini 5, Ross 10, Dowe 8, Candi 3, Tavernelli, Baldi 3, Strautins 4, Baldasso 11, Kamagate 5, Obasohan, Weems 10, Radosevic 4. All: De Raffaele

Le statistiche complete

Arbitri: Rossi – Borgioni – Gonella

La cronaca

Virtus: Hackett, Belinelli, Cordinier, Shengelia, Dunston

Tortona: Ross, Obasohan, Strautins, Weems, Kamagate

Primo Tempo

Una Virtus spinta dalla sua gente approccia in maniera ottimale il match, difesa solida e attacchi veloci con il coinvolgimento dei lunghi sotto canestro valgono il primo parziale da 10-5 che obbliga De Raffaele al timeout dopo 4:30” di gioco. Tortona cerca sempre dall’arco a risalire la china ma le Vu Nere mostrano solidità anche con l’alternare dei quintetti, il primo quarto si chiude sul 21-14.

Salgono i ritmi in avvio di quarto, inizialmente i padroni di casa provano a prendere il largo ma l’inerzia passa di mano dopo qualche giro a vuoto difensivo e Tortona si rifà sotto sul 29-24 obbligando Banchi al timeout. Esce bene dalla panchina la squadra felsinea che piazza un parziale di 6-2 riallungando nel punteggio, emblematica la giocata a due tra Cordinier e Zizic. Bianconeri che mantengono l’inerzia del match alternando gioco perimetrale con ottime incursioni verso l’area, Cordinier sigla il + 14 a pochi secondi dalla fine del primo tempo ma una dormita di Mickey su Radosevic consente al 43 ospite di segnare il 46-35 sulla sirena.

Secondo Tempo

Rientra male la Virtus che subisce subito un parziale di 0-4, frutto di due cattive difese. Arriva il controparziale casalingo ma le opportunità per allungare ulteriormente non vengono sfruttate. Ci pensa il duo Belinelli – Shengelia a guidare i felsinei portando il punteggio sul +14, timeout De Raffaele. Si alzano le percentuali dall’arco, Cordinier firma il +18, dall’altra parte arriva la risposta di Zerini sempre dai 6,75. Girano gli uomini ma rimane la giusta intensità su entrambe le parti del campo per i padroni di casa che trovano anche il massimo vantaggio sul +20. Sul finale di quarto arriva puntuale il parziale ospite di 0-5 che porta il punteggio al 69-54.

Vu Nere che riprendono in mano l’inerzia del match con un pronto 6-0 in apertura di quarto e tanta difesa di qualità, ritoccato il massimo vantaggio sul +21 a 8′ dalla fine. Non regalano niente le Vu Nere che anche sul 79-58, nella persona di Cordinier, che spende fallo sotto canestro su Kamagate senza lasciargli l’appoggio facile a canestro. C’è spazio anche per lo spettaccolo nel finale, Cordinier disegna in no-look e Pajola converte al tabellone. Dilaga nel finale la squadra di casa che vede sbloccarsi un Pajola fino a quel momento in difficoltà, finisce 92-63 alla Segafredo Arena e le Vu Nere raggiungono Venezia in semifinale.

Appuntamento a venerdì per Gara-1.

 

 

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