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Virtus Femminile – San Martino dura un tempo, le Vu nere vincono 78-48

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Virtus Segafredo Bologna

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 78–48 SAN MARTINO DI LUPARI (17-15;38-23;57-35)

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 3, Pasa 5, Peters 8, Cox 13, Rupert 4, Barberis 7, Dojkic 13, Andrè 7, Zandalasini 8, Orsili 2, Consolini 8. All. Vincent.

San Martino di Lupari: D’Alie 6, Guarise 4, Tau, Conte, Turcinovic 23, Suole 10, Pilatone, Russo 13, Arado 17, Diakhoumpa ne, Vente 1, Kostowicz ne. All. Piazza.

Tiri liberi: BO 25/27 (92%); SM 10/15 (66%).

Rimbalzi: BO 43; SM 40.

Falli: BO 20; SM 22.

Tiri da 2: BO 19/41 (46%); SM 7/37 (18%);

Tiri da 3: BO 5/14 (35%); SM 8/28 (28%).

QUINTETTI INIZIALI

Virtus Segafredo Bologna: Pasa, Cox, Rupert, Dojkic, Zandalasini.

San Martino di Lupari: D’Alie, Turcinovic, Conte, Vente, Soule.

La Virtus mette in campo la grinta giusta e fa durare sono per un quarto l’equilibrio con San Martino di Lupari: alla Segafredo Arena vincono le padrone di casa, autrici di una prova pulita e convincente, dominata dal punto di vista difensivo e offensivo. Migliori in campo Dojkic e Cox, dall’altro lato si distingue Turcinovic in mezzo a un sostanziale vuoto.

La cronaca

Si parte con un 8-0 immediato della Segafredo, che sfrutta la propria velocità in ripartenza e i ferri colpiti da San Martino. Le ospiti si scuotono e si portano sul 10-10, trascinate da una Turcinovic in grande spolvero. La Virtus cade in qualche ingenuità e subisce addirittura il pari delle luparensi, ma ci pensa Consolini a mettere la tripla che vale il nuovo vantaggio virtussino ma Soule, sempre dall’arco, muove la retina col pallone che vale il 17-15 dopo 10’ di gioco.

Ottimo l’avvio di secondo quarto delle Vu nere, che sono rapide nel segnare il +11 sfruttando lo splendido apporto di Peters e Orsili. Il 30-15 firmato Zandalasini convince Piazza a chiamare minuto dopo essersi visto segnare 13 punti consecutivi restando a secco per 5’. San Martino riesce nuovamente a sbloccarsi dalla lunetta. D’Alie suona la carica dalla lunga, ma Pasa raccoglie la sfida dell’ex e risponde prontamente dalla stessa distanza, andando a scrivere sul tabellone 38-23 al primo tempo.

San Martino prova a sistemare le percentuali offensive, ma la Virtus è eccellente nel minare le poche certezze delle giallonere, sfondando i venti punti di vantaggio sul 47-26 a metà terzo quarto. La squadra di Piazza cerca di contenere i danni non riuscendo a scollarsi i venti punti di svantaggio dal groppone. Le ospiti non riescono a districare il gomitolo offensivo delle bianconere, colpendo dalla lunga distanza in maniera sporadica, ma la Virtus continua a produrre gioco di altissima qualità andando a chiudere 57-35 sulla sirena del penultimo quarto con Cox.

Cambia il cronometro ma non la musica negli ultimi 10’ di gioco: Cox continua a dominare andando in doppia cifra, e la Virtus si avvicina al trentello di vantaggio quando mancano circa cinque giri di lancette alla fine dell’incontro. Lo psicodramma di San Martino si specchia nei 36 punti segnati in più di 35’ di gioco. Il tempo scorre inesorabile e permette alle Vu nere di amministrare senza patemi, limitando le ultime ad arrendersi (Turcinovic prima tra tutte) e di chiudere l’incontro sul +30.

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