Mercato Virtus – Riflessioni in corso sulla conferma di McCormack

Si avvicina sempre di più la nuova stagione per i Campioni d’Italia della Virtus Bologna che dopo aver chiuso il mercato con la firma di Diarra starebbero riflettendo riguardo la permanenza a roster di David McCormack. Il lungo statunitense classe ’99, 208cm per 113kg si è messo a completa disposizione della società felsinea durante queste settimane da aggregato e ora potrebbe riuscire a strappare un contratto in bianconero.

Un profilo che convince

Quello di David McCormack è un profilo in pieno stile nuova Virtus Bologna. Ampiamente sotto i trent’anni, atletico e mobile, giocatore moderno da pick and roll e con una buona esperienza di pallacanestro europea alle spalle. Quest’ultimo aspetto è proprio quello che manca invece ad Aliou Diarra.

McCormak (©Virtus Pallacanestro)

A suscitare l’interessa delle V Nere è stato però ciò che Dusko Ivanovic ha potuto apprezzare dagli allenamenti alle amichevoli. Un giocatore disponibile, capace di entrare nelle geometrie bianconere e sopratutto già ben inseritosi all’interno del gruppo squadra. Come detto dopo la gara contro il Bayern l’ex Berlino è passato da “tappa buchi” a giocatore capace di suscitare un forte interesse sia in Dusko che nella società. Ecco perché, al momento, le riflessioni in corso riguardano la possibile conferma per almeno la prima parte di stagione.

Un pacchetto completo

Diouf, Diarra, McCormack. Un terzetto di centri che darebbe solidità e garanzie alla formazione campione d’Italia. Diouf è colui il quale conosce già a memoria le volontà del coach e ha dimostrato di saperle interpretare al meglio con anche una crescita evidente e continua.

Diarra è la scommessa di valore. Giocatore che ha suscitato l’interesse d’oltre oceano e porta grande atletismo ed imprevedibilità senza però esperienza europea e con bisogno di tempo per evitare pressioni troppo alte e obblighi di resa immediati.

McCormack invece il profilo che sai già cosa potrà dare a questa Virtus Bologna. Conoscenza della pallacanestro europea, sostanza sotto i ferri e capacità di giocare con e per la squadra. Lo scorso anno a Berlino ha chiuso la stagione con 10,4 punti e 5,7 rimbalzi di media e una grande efficacia dalla lunetta (50/69). 

Questa composizione sotto canestro, con la possibilità di usare anche Smailagic da cinque tattico, darebbe alla Virtus un alto grado di completezza e la possibilità di non arrivare in affanno nell’alternanza serrata tra LBA ed Eurolega.

Fonte: Corriere di Bologna, Resto del Carlino, Stadio. 

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