Basket

Ramagli: “Bravi ad imporre ritmo e intensità. E sui giovani…” – 9 ott

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9 anni fa

9 Ottobre 2016

Dopo la prima vittoria casalinga, la Virtus vince anche in trasferta. Ad Imola, nonostante le assenze di Ndoja e Michelori, finisce 67-85 per le V nere. “Siamo arrivati con molti giovani e non era facile. Siamo partiti con un ’99 in quintetto base, come Pajola, ma soprattutto siamo stati bravi ad imporre ritmo e intensità” commenta Ramagli nel postpartita. “Sono soddisfatto della gara giocata e sarebbe stupido dire il contrario. Nel corso del terzo quarto abbiamo tenuto il controllo della gara. Adesso il primo errore sarebbe non festeggiare questa vittoria, il secondo sarebbe portarsi dietro i festeggiamenti nella settimana. Ero convinto che qui avremmo giocato una bella partita, ma non mi aspettavo che la dominassimo nel primo tempo. I ragazzi mi hanno sorpreso, ma non per il modo in cui l’hanno affrontata. Mi fido di loro ma non pensavo che potessimo dominarla senza soffrire”. Contro Imola Pajola è partito in quintetto e ha giocato una grande gara. Un’altra ottima risposta da uno dei giovani bianconeri. “Domenica scorsa lo abbiamo detto per Petrovic, oggi per Pajola e siamo ben contenti di questo. Sono giovani e una buona prestazione vuol dire benzina nel serbatoio. Quando ho comunicato a Pajola che sarebbe partito in quintetto non ha fatto facce strane o altro. Lui, come Petrovic quando gli ho detto che avrebbe marcato Bobby Jones. Una menzione anche per Oxilia. Vuol dire che piano piano stanno entrando bene nella squadra”.